Grandi e piccole aziende cercano le Hr con Adecco

La scelta di personale da parte degli operatori informatici cambia a seconda della tipologia di offerta che trattano: da tecnici per l’help desk a figure molto specializzate

Febbraio 2009

«La scelta riguarda tutti i Paesi in cui Adecco è presente e ha l’obiettivo di focalizzarci su mercati specifici attraverso le competenze di specialisti del settore di riferimento, secondo il concetto “expert talk to expert” – spiega Lorenzo Biffi, candidate manager della Business Line Information Technology -. I nostri specialisti di selezione hanno, infatti, competenze verticali sul settore It, per poter parlare lo stesso linguaggio di questo mercato di riferimento e offrire servizi ad elevato valore aggiunto. Le aziende clienti sono sia i principali player del mercato Ict sia le piccole e medie imprese, con una maggiore concentrazione al Centro-Nord, dove è maggiore l’investimento in ambito tecnologico e nei servizi annessi. La caratteristica che qui contraddistingue le nostre iniziative è il fatto di creare valore professionale in aree di skill-shortage, con customizzazioni in base alle esigenze dei nostri clienti, variando a seconda della complessità, strutturazione, durata, volumi e tipologia del servizio. Lo scouting dei candidati avviene in primo luogo attraverso il nostro sito www.adecco.it, oltre che grazie ad attività di recruiting, job board dedicati ed eventi specifici».

Per quanto riguarda le figure più ricercate da parte di rivenditori e i distributori Ict, variano in base alle tecnologie che queste aziende trattano. A seconda, cioè, della gamma di prodotti proposti, le figure professionali sono differenti. «Alcuni rivenditori e distributori – prosegue Biffi – altri ricercano figure professionali principalmente per il supporto tecnico
di primo o secondo livello (help desk tecnico e applicativo di primo e
secondo livello, tecnici hw/sw). In altri casi, rivenditori e
distributori offrono anche una gamma di servizi aggiuntivi che vanno
dalla customizzazione del prodotto alla manutenzione evolutiva. In
questo caso le figure professionali ricoprono uno spettro più ampio:
programmatori, analisti (tecnici e funzionali), sistemisti, specialisti
di prodotto, customizzatori, solution architect. Lo scenario è quindi
differente a seconda delle peculiarà e dei servizi offerti dalle terze parti Ict: maggiore è il valore aggiunto dei servizi e più ampio sarà lo spettro delle figure professionali necessarie per soddisfarli, sia in termini di differenziazione prodotti, soluzioni e servizi, sia in termini di complessità. E analogamente variano le forme contrattuali applicate, dai professionisti con partita Iva agli assunti a tempo indeterminato, fino al ricorso all’integrazione di personale per alcuni progetti
».

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