Google sta implementando nuove funzionalità per Gemini, anticipate al Google I/O. “Gems”, una nuova funzionalità che consente di personalizzare Gemini per creare esperti personali su qualsiasi argomento, è ora disponibile per gli utenti di Gemini Advanced, Business e Enterprise. Inoltre, il nuovo modello di generazione di immagini, Imagen 3, è ora disponibile su tutte le versioni di Gemini: Advanced, Business e Enterprise.
Creare “Gems” com Gemini per aiuti personalizzati: dalla programmazione ai consigli di carriera
Nei prossimi giorni, gli abbonati a Gemini Advanced, Business e Enterprise potranno iniziare a creare e interagire con le “Gems”, versioni personalizzate di Gemini che Google aveva presentato in anteprima all’I/O. Gli utenti possono personalizzare le Gems affinché agiscano come esperti su determinati argomenti o le affinino verso obiettivi specifici. È sufficiente scrivere istruzioni per la propria Gem, darle un nome e poi interagire con essa ogni volta che si desidera.
Con le Gems, gli utenti possono creare un team di esperti per aiutare a riflettere su progetti impegnativi, generare idee per eventi imminenti o scrivere la didascalia perfetta per un post sui social media. Le Gems possono anche memorizzare un set dettagliato di istruzioni per aiutare a risparmiare tempo su compiti noiosi, ripetitivi o difficili.
Per aiutare gli utenti a iniziare, Google sta lanciando una serie di Gems predefinite per diversi scenari, tra cui:
•Learning coach: aiuta a scomporre argomenti complessi, rendendoli più facili da comprendere.
•Brainstormer: offre ispirazione rapida — da nuove idee per una festa a tema al regalo perfetto per un compleanno imminente.
•Career guide: sblocca il potenziale di carriera con piani dettagliati per affinare le competenze e raggiungere gli obiettivi professionali.
•Writing editor: migliora la scrittura con feedback chiari e costruttivi su tutto, dalla grammatica alla struttura.
•Coding partner: potenzia le competenze di programmazione e può aiutare a costruire progetti e imparare mentre si procede.
Le Gems stanno ora venendo distribuite su dispositivi desktop e mobili agli utenti di Gemini Advanced, Business e Enterprise in oltre 150 paesi e nella maggior parte delle lingue.

Imagen 3, Google alza il livello della grafica generativa su Gemini
Google ha potenziato le capacità creative di generazione di immagini e, nei prossimi giorni, sta portando il suo ultimo modello di generazione di immagini, Imagen 3, nelle app Gemini e ne sta espandendo la disponibilità per gli utenti in tutte le lingue. Secondo Google, Imagen 3 stabilisce un nuovo standard per la qualità delle immagini, generando immagini con poche parole. Gli utenti possono persino chiedere a Gemini di creare immagini in vari stili — come paesaggi fotorealistici, dipinti a olio testurizzati o scene di claymation.
Imagen 3 offre avanzate capacità di generazione di immagini, con salvaguardie integrate che rispettano i principi di progettazione del prodotto di Google. In un’ampia gamma di benchmark, Imagen 3 si comporta favorevolmente rispetto ad altri modelli di generazione di immagini disponibili. Come per Imagen 2, Google utilizza SynthID, uno strumento per il watermarking delle immagini generate dall’AI. I principi di progettazione di Google sono chiari: dall’inizio alla fine, l’utente rimane in controllo del processo creativo. Se l’immagine iniziale non soddisfa le aspettative, basta dire a Gemini cosa si vorrebbe cambiare e verrà fornita una nuova immagine.
Nei prossimi giorni, Google inizierà anche a distribuire la generazione di immagini di persone, con una versione di accesso anticipato per gli utenti di Gemini Advanced, Business e Enterprise, inizialmente in inglese. Google ha lavorato per apportare miglioramenti tecnici al prodotto, oltre a migliorare i set di valutazione, gli esercizi di red-teaming e i principi di progettazione del prodotto. Con Imagen 3, Google ha fatto progressi significativi nel fornire una migliore esperienza utente nella generazione di immagini di persone. Google non supporta la generazione di individui fotorealistici identificabili, raffigurazioni di minori o scene eccessivamente cruente, violente o sessualmente esplicite. Naturalmente, non tutte le immagini create da Gemini saranno perfette, ma Google continuerà a raccogliere feedback dagli utenti di Gemini Advanced in accesso anticipato mentre continua a migliorare il prodotto. Google distribuirà gradualmente questa funzionalità, con l’obiettivo di renderla disponibile a più utenti e lingue a breve.