Mentre i system administrator cercano di escogitare le possibili contromisure agli attacchi DoS (denial of service) con cui nelle scorse settimane un manipolo di ignoti hacker ha messo in crisi alcuni dei siti Web più gettonati del mondo, anche …
Mentre i system administrator cercano di escogitare le possibili
contromisure agli attacchi DoS (denial of service) con cui nelle scorse
settimane un manipolo di ignoti hacker ha messo in crisi alcuni dei siti
Web più gettonati del mondo, anche i fornitori di soluzioni di network
management rafforzano le loro piattaforme. Tivoli Systems affronta la
delicata questione della vulnerabilità delle reti annunciando, da qui a du
e
settimane, una linea di prodotto denominata Tivoli SecureWay Risk Manager,
una serie di strumenti che automatizzano le procedure seguite dalle aziende
per rispondere ad attacchi come quelli che hanno mandato in tilt Yahoo!.
Oltre a Tivoli, anche Computer Associates, Bmc Software e altri
protagonisti di questo mercato, hanno promesso entro breve nuovi upgrade ori
entati a una maggiore sicurezza. Risk Manager di Tivoli dovrebbe operare met
tend
o in condizione l’amministratore di rete di dirottare una maggior quantità
di risorse di sistema sui punti che sono stati fatti oggetto di attacchi.
Computer Associates, invece, intende far leva sulla sua tecnologia Neugent,
gli agenti intelligenti capaci di anticipare e correggere l’insorgenza di
blocchi e difficoltà. Bmc Software è direttamente parte in causa perch
é uno
dei suoi clienti, Amazon.com, è risultato uno dei bersagli preferiti dagli
hacker. Dopo un attacco DoS durato più di un’ora, Bmc ha cercato di capire
quali fossero i punti più deboli del suo sistema di gestione e ha promesso
alcuni importanti ritocchi alla sua piattaforma Patrol for Internet
Services. Per quanto riguarda OpenView, Hewlett-Packard sta rafforzando in
particolare due moduli del suo Network Node Manager, Node Sentry e Policy
Expert. Network Associates, infine, sta aggiornando la serie dei prodotti
Sniffer.
Nel frattempo, alcuni dei maggiori sviluppatori e operatori coinvolti in
qualche modo nella sempre più fondamentale questione della sicurezza –
Cisco, Ca, Digex, eToys, Verio, Travelocity, PsiNet, Cmgi e SabreTech –
hanno costituito una task force in cui verranno discusse nuove, potenziali
strategie per la salvaguardia dell’e-business e del commercio elettronico.
