Gfi rende sicure le Pmi

Il vendor maltese, con la collaborazione di Computerlinks, abilita il canale a proporre la propria offerta di security, assicurando margini fino al 35%

Da un’isola nel mezzo del Mediterraneo, la sicurezza poer le Pmi italiane. È a Malta, infatti, la casa madre di Gfi, azienda nata nel ’92 specializzata in soluzioni che suddivide tra protezione dei contenuti, della messaggistica e dei servizi di rete.

«Un’offerta caratterizzata, oltre che da un’alta efficienza, da un semplice utilizzo e da costi contenuti, particolarmente adatta alle piccole e medie aziende, che in Italia rappresentano circa l’80% del nostro mercato – dichiara Simon Azzopardi, (nella foto) vice president Emea sales di Gfi Software -. Un target che affrontiamo interamente attraverso i partner di canale, gestiti in Italia, dai due distributori Sintel e Computerlinks».

Quest’ultimo, in particolare, è chiamato in prima linea per il recruiting e il supporto degli oltre 1.000 partner italiani, cui eroga formazione per la certificazione.
«L’offerta di Gfi sta avendo interessanti riscontri presso i nostri clienti dealer, al punto che nel giro di un anno abbiamo avuto 360 rivenditori in più sui questo brand – interviene Michele Puccio, sales director di Computerlinks -, un risultato che ci consente di essere più presenti sul target delle Pmi, con prodotti per i quali, è il caso di sottolinearlo, non abbiamo mai avuto segnalazioni di problemi da parte dei dealer, segno della loro facilità di utilizzo e affidabilità tecnologica».

Il canale, dunque è attivo, e a tal fine è stato messo Maurizio Taglioretti (fino a poche settimane fa country manager di Phion) a gestire i partner con l’incarico di channel sales manager per Italia e Spagna.
Un canale che si struttura su tre livelli, a partire dai Bronze, ai quali è richiesto unicamente di conoscere in maniera approfondita le categorie dei prodotti Gfi, attività che può svolgere in maniera autonoma attraverso Internet. Quando questi arrivano a vendere oltre 50 licenze l’anno, si qualificano come Silver, a seguito della presenza in azienda di una persona certificata per la parte tecnica e una per gli aspetti commerciali.
Se le licenze vendute sono oltre 100 all’anno, il partner si qualifica come Gold, con due tecnici e due commerciali certificati.
Ai rivenditori, il vendor assicura di potere offrire margini che arrivano fino al 35 per cento.

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