Gestionale e mobilità per l’industria del bere

Arca 2000 Drink della marchigiana Microdesign facilita la gestione delle aziende di distribuzione beverage

Una soluzione ad hoc per le aziende che commercializzano acque, vini, bibite
e liquori all’ingrosso arriva dalle Marche. Il prodotto è Arca
2000 Drink, una verticalizzazione di Arca 2000 della padovana Artel, realizzata
da Microdesign, un partner della software house che ha sede a Montecassiano,
in provincia di Macerata. Gianluca Zitti, socio e responsabile
commerciale di Microdesign, ci fornisce qualche dettaglio sul settore, in
maniera particolare riguardo la regione su cui l’azienda opera con
maggiore profitto.
«La situazione che abbiamo potuto riscontrare è indicativa
della nostra attuale area operativa, ovvero il territorio delle Marche,
e rispecchia una limitata penetrazione della cultura informatica nelle aziende
che si occupano di beverage. Da una parte, si tratta di uno scenario penalizzante,
perché bisogna iniziare con un’azione di vera e propria promozione
e formazione prima di poter effettuare una vendita di strumenti e prodotti
tecnologicamente nuovi. Dall’altra, si può invece definire
un mercato con ampie opportunità di crescita. Le esigenze a livello
informativo sono quelle di numerosi altri comparti commerciali, unite ai
grossi vantaggi ottenibili con l’impiego di strumenti come notebook,
palmari e connettività Internet o Gprs che consentono all’azienda
di essere on line con la propria rete di vendita. Altri competitivi vantaggi
per il distributore di beverage sono a livello di gestione e controllo,
dall’analisi dei dati aziendali con strumenti come gli Olap Services
di Sql Server con cui incrociare dati di vendita, acquisti e magazzino.
Un accento particolare va posto, comunque, sulla tipologia di dati da gestire,
molto specifica, del settore. Sistemi informativi "orizzontali"
vanno sicuramente adattati e integrati nella base dati e nelle procedure
per risolvere le problematiche specifiche del settore. Siccome tali problematiche
sono diverse e anche articolate, per fornire una vera soluzione, ci vuole
sicuramente una "verticalizzazione" specifica sul software gestionale.
Nel nostro caso specifico il nostro software gestionale si chiama Arca 2000
ed è realizzato dalla Artel di Padova (oggi facente parte del gruppo
Wolters Kluwers Italia) dalla quale abbiamo ottenuto la certificazione di
"Premium Partner". La verticalizzazione che proponiamo si chiama
Arca 2000 Drink ed è direttamente implementata e gestita dalla nostra
azienda»
.

Per entrare in contatto con le aziende del settore beverage, a Microdesign
ha ben giovato il classico passaparola tra gli operatori locali: una volta
approcciato uno, gli altri seguono a ruota.

Il primo contatto con questo settore è arrivato in modo abbastanza
casuale, dalla segnalazione di un altro partner della rete di rivenditori
del gestionale. Successivamente abbiamo creduto nelle potenzialità
del settore investendo in attività di mailing e telemarketing e i
risultati sono arrivati. Una grossa mano ce l’hanno poi data anche
i nostri clienti, molto propositivi nei riguardi dei loro colleghi con i
quali difficilmente hanno rapporti di concorrenza spinta, ma piuttosto di
collaborazione. Situazione favorita ancora di più dal fatto che nella
maggior parte dei casi (non trattandosi di grandi aziende) i nostri interlocutori
sono spesso i titolari, e sono i primi a parlare orgogliosamente con i loro
colleghi dei vantaggi avuti con l’introduzione di tecnologie informatiche
innovative in azienda. Per adesso la nostra è un’azione esclusivamente
diretta, prevalentemente sul territorio regionale, ma l’obiettivo
a breve è estendere il nostro business. Stiamo anche valutando di
appoggiarci a una rete di partner interessati a questo tipo di mercato e
di radicare maggiormente la nostra presenza all’interno dei diversi
consorzi ai quali quasi tutti i rivenditori del settore beverage sono aderenti.
Una spinta verso la crescita oltre il confine regionale ce la sta fornendo
anche il nostro sito Internet, dal quale stanno arrivando diverse segnalazioni
fuori regione che stiamo seriamente prendendo in considerazione.

Quali sono le regole di base che un dealer che intenda avvicinarsi
a questo settore dovrebbe seguire?

Valgono sicuramente le regole canoniche del mercato: lavorare seriamente
è sicuramente uno strumento che genera referenze valide; operare
con un prodotto molto specifico per il settore; approfondirne e acquisire
le tematiche prima di avventurarvisi poiché sono molto specifiche.
Per questi ultimi due punti una grossa mano potremmo fornirla noi stessi,
sia a chi vuole iniziare in questo settore nella propria area erogando formazione
e consulenza al dealer Ict, sia a chi non vuole perdere delle opportunità
di business pur non ritenendo opportuno investire direttamente nel settore.
Essere presenti sul territorio con un prodotto standard è comunque
fondamentale in un mercato che attualmente vive quasi esclusivamente monopolizzato
da tre o quattro soluzioni supportate in modo centralizzato da altrettante
aziende e da una miriade di personalizzazioni sviluppate sopra software
gestionali a diffusione più o meno locale.

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