Geometri, i contributi previdenziali entrano nel Modello Unico

Le nuove modalità dichiarative puntano alla semplificazione e alla riduzione degli adempimenti per i contribuenti geometri liberi professionisti nonché all’eliminazione delle possibili incongruenze tra i dati fiscali e quelli previdenziali.

Con la nuova sezione nel quadro RR del modello Unico, i
geometri potranno determinare l’ammontare dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti
alla propria cassa ed effettuare i relativi pagamenti, anche in compensazione,
mediante il modello F24 in via telematica.

La novità fa parte della convenzione firmata dal’Agenzia
delle Entrate e dalla Cassa Italiana di Previdenza ed Assistenza dei Geometri
Liberi Professionisti e attua il recente decreto del Ministero dell’Economia e
delle Finanze del 3 febbraio 2011. In base a tale decreto anche gli iscritti alla
Cassa possono determinare l’ammontare dei contributi dovuti nella dichiarazione
dei redditi ed effettuare i relativi versamenti unitari anche in compensazione.

In particolare, la convenzione prevede una nuova sezione nel
quadro RR del Modello Unico, la riscossione mediante il modello F24 dei contributi,
il riversamento delle somme riscosse e la definizione delle specifiche tecniche
per la trasmissione in via telematica delle informazioni previste nella convenzione.

Le nuove modalità dichiarative puntano alla semplificazione
e alla riduzione degli adempimenti per i contribuenti geometri liberi
professionisti nonché all’eliminazione delle possibili incongruenze tra i dati
fiscali e quelli previdenziali.

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