Generation:3, un consulente per la media impresa

Formata da esperti con oltre 20 anni di esperienza nell’It, la nuova realtà si propone di aiutare i clienti a ottenere il massimo dei benefici dalle tecnologie.

9 settembre 2003 Un gruppo di manager con oltre 20 anni di esperienza in vari settori dell’It ha dato vita alla società di consulenza Generation:3, il cui obiettivo è quello di aiutare le medie aziende a ottenere il massimo del valore dall’It.

Claudio Franzoni, managing partner di Generation:3 ha sottolineato che la media azienda oggi, che non può permettersi gli elevati costi di consulenza delle grandi realtà, è proprio quella che ha più bisogno di supporto. Per questo la sua società si propone di aiutare il cliente a trovare la miglior soluzione per raggiungere i propri obiettivi di business, con un progetto articolato di strasformazione, che deve evolvere nel tempo e che non affronta solo il discorso tecnologico.

Attualmente la società è arrivata a definire e sviluppare una metodologia, chiamata Tecnology-2-Business, che si esplica attraverso quattro moduli: G3:Discovery, G3:Genesis, G3:Backstage e G3:Executor. Nel proporsi al mercato, fin dall’inizio Generation:3 ha deciso di avere solo un approccio di consulenza, per cui una volta presentato il progetto esecutivo, non lo implementa né vende i prodotti, ma affida la realizzazione o al personale interno all’azienda, se è in grado di farlo (affiancato da propri esperti) o a system integrator, anche locali, scelti assieme al cliente. Per la parte sistemi, inoltre, Generation:3 si serve di uno strumento di performance management, chiamato Meti Linx che verifica gli strumenti presenti presso il cliente per soluzioni; una volta raccolti tutti i dati, il consulente ha il quadro generale della situazione e può fare le sue considerazioni di evoluzione e cambiamento. La società non si fa pagare a giornate ma a progetto e si assume il rischio d’impresa una vola verificati i risultati.

A ragime Generation:3 prevede di arrivare tra un anno a 25 persone in Italia con l’obiettivo di espandere ulteriormente la presenza all’estero, per meglio supportare i progetti internazionali.

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