Con una dotazione finanziaria complessiva pari a 1.600.000 euro, prende il via il bando per l’accesso agli aiuti alle grandi imprese industriali per investimenti a tutela dell’ambiente, in attuazione della Misura 2.6, Azione 2.6.2 del Docup obiettivo 2 …
Con una dotazione finanziaria complessiva pari a 1.600.000 euro, prende il
via il bando per l’accesso agli aiuti alle grandi imprese industriali per
investimenti a tutela dell’ambiente, in attuazione della Misura 2.6, Azione
2.6.2 del Docup obiettivo 2, 2000-2006, della Regione Friuli-Venezia Giulia.
Soggetti beneficiari sono le grandi imprese industriali, appartenenti alle
sezioni C, D, E, F della classificazione Ateco 2002, e le grandi imprese di
servizio in forma di società, rientranti nei seguenti codici di attività Ateco:
72.2, 72.40, 72.60, 73.10, 74.12.2, 74.2, 74.30, 74.70, 74.82, 90.01, 93.01.1,
con sede legale o unità locale nelle aree obiettivo 2 delle Regione.
Sono finanziabili progetti coerenti con la Disciplina degli aiuti di Stato per la tutela ambientale 2001/C37/03, ossia finalizzati al risparmio energetico, all’introduzione di fonti rinnovabili e alla cogenerazione di energia e calore, che comportino spese ammissibili comprese tra 100.000 e 800.000 euro. Tra le spese ammissibili, intese come sovraccosti strettamente necessari per conseguire gli obiettivi di tutela ambientale, si segnalano l’acquisto di impianti, le opere edili, le strumentazioni, gli oneri di progettazione, direzione lavori e collaudi, gli accertamenti tecnici, nonché l’acquisizione di brevetti, know-how e licenze.
L’aiuto viene erogato tramite Friulia Spa e consiste in un contributo in conto capitale, pari al 40% delle spese ammissibili, con una maggiorazione del 5% per progetti realizzati nelle zone in deroga 87.3.c.
D.G.R. 9 marzo 2007, n. 501 (B.U.R. 28 marzo 2007, n. 13)
(per
maggiori approfondimenti vedi Finanziamenti&credito, Novecento media)
