Con il nobile supporto di Compaq, Future I/O si è ufficialmente proposto come prossimo standard per i bus dei server, in alternativa al parallelo sviluppo del Ngio di Intel (sostenuta anche da Dell e altri costruttori). Alla Server I/O conferenc …
Con il nobile supporto di Compaq, Future I/O si è ufficialmente proposto
come prossimo standard per i bus dei server, in alternativa al parallelo
sviluppo del Ngio di Intel (sostenuta anche da Dell e altri costruttori).
Alla Server I/O conference di Monterey, il direttore della Advanced Server
Architecture Design di Compaq, Nen Jansen, ha perorato la causa di questa
nuova tecnologia, sottolineando come essa intenda spostarsi dal semplice
focus sul bus all’interconnessione punto a punto ad alta velocità. Altri
punti di forza sembrano essere la partnership con Ibm e Hp per lo sviluppo
e la nase tecnologica "switched fabric" (è così anche per Ngio), che
consente di cerare server scalabili.
Il prossimo passo verso la standardizzazione sarà il rilascio del primo se
t
di specifiche, atteso nel giro di qualche mese. Secondo Jansen, il bus
Pci-X, proposto dallo stesso triumvirato come evoluzione del Pci di Intel,
sta già iniziando a rimpiazzare il predecessore, poiché "assicura
prestazioni più elevate nell’I/O e protegge al contempo gli investimenti
dei clienti. Va quindi intensa come un’evoluzione e non una
rivoluzione".