Fujitsu Siemens, fuoco sulla business agility

Accelerazione sui servizi, un accordo strategico con T-Systems e prodotti rigorosamente“green”: queste le ultime mosse della società

Forte dei risultati conseguiti nel anno fiscale 2006 a livello mondiale (6,952 miliardi di euro) e locale ( 342 milioni di euro con una crescita dell’8,2% sul 2005), Fujitsu Siemens si dichiara pronta a proseguire sulla strada del Dynamic Data Center, per proporre alle aziende le migliori soluzioni It a supporto della flessibilità di business. «Oggi – ha dichiarato Pierfilippo Roggero, amministratore delegato di Fsc Italia – l budget It delle imprese è assorbito soprattutto dalle spese correnti. Per inserire un elemento di discontinuità in questa distribuzione delle risorse, è indispensabile impostare un’infrastruttura It che tenga conto di tre elementi fondamentali: la virtualizzazione, l’automazione e l’integrazione. Solo in questo modo, infatti, è possibile rendere più flessibile la struttura It su cui poggia il business, incrementandone il livello di dinamicità». Per garantire tutta questa agilità, l’azienda nippo-tedesca mette a disposizione prodotti e soluzioni, ma soprattutto servizi (in particolare managed sevices), che, non a caso, in seguito all’acquisizione di It Ps (prima appartenente a Siemens Informatica), oggi contribuiscono per il 22% sul fatturato della filiale italiana.

«In un mondo sempre più complesso – ha proseguito Roggero – essere presenti sul mercato anche attraverso forti alleanze è decisivo. Per questo, oggi annunciamo la partnership con T-Systems, realtà di spicco nel panorama internazionale dei servizi Ict, che, come noi, ha una visione di business fondata sul valore aggiunto dato dall’integrazione di soluzioni e servizi». L’accordo si concentra sulle soluzioni più complesse di gestione dinamica delle infrastrutture tecnologiche e sulla migrazione verso le nuove piattaforme software applicative. In particolare, la partnership ruota attorno alle architetture Primergy e alle soluzioni BladeFrame di Fsc, consentendo ai clienti di riprogettare le piattaforme usando servizi di Remote Systems Management, Dba administration e Managed security services, oppure di considerare l’accesso a servizi di hosting e housing certificati presso uno dei datacenter di T-Systems Italia.

Sul fronte dei prodotti, Fsc ha, infine, annunciato la disponibilità di due nuovi pc Esprimo, realizzati nel pieno rispetto ambientale, tematica a cui la società ha sempre dedicato ampio spazio. Risparmio energetico e riduzione delle emissioni di Co2 sono le direttrici su cui sono stati sviluppati i nuovi pc.

In particolare, Esprimo P5615 Energy Saving promette di dimezzare i consumi attraverso l’utilizzo di processori Energy Efficient Amd Athlon X2 Be con tecnologia Cool’n’Quiet e un’architettura orientata al risparmio. Il nuovo Esprimo E5616 soddisfa, invece, i requisiti di Energy Star V 4.0 entrati in vigore con il primo di luglio.

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