Frutta l’alleanza Hp-Microsoft

Siglata due anni fa per la diffusione di .Net su hardware Hp, avrebbe già generato oltre mille progetti.

L’accordo siglato due anni fa (era il settembre del 2002) tra Hp e Microsoft, finalizzato alla promozione di .Net, avrebbe dato i suoi frutti. È quanto sostiene il vendor hardware, secondo cui le attività correlate con l’intesa hanno apportato nelle sue casse più di 600 milioni di dollari di entrate. Cioè esattamente quanto Hp si era prefissata.


La coperazione, costata 50 milioni di dollari in investimenti per software, hardware e servizi, avrebbe infatti garantito più di mille progetti per circa 700 clienti a livello mondiale.


Assai varie le tipologie di implementazione, comprendendo casi di business intelligence, di document management, di integrazione applicativa, ma anche progetti più particolari come l’e-learning e servizi wireless.


Dal punto di vista tecnogico, l’alleanza si è finora basata sulla proposizione dei server di Hp ProLiant e Integrity su chip Intel Itanium 2, dei server ProLiant di tipo blade e dei prodotti della famiglia StorageWorks. Sui quali sono stati veicolati il framework .Net con Windows Server 2003, BizTalk Server 2004, Sql Server 2000 e SharePoint Portal Server.


Il design e il supporto dei sistemi sono stati curati da Hp Services, che si avvale di circa 2.600 tecnici .Net.

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