Freelancer

A spasso nella galassia in missione di combattimento

giugno 2003 Freelancer è uno sparatutto unito a un gioco
di simulazione: siete Trent, pilota della LSF, Liberty Security Force,
alla ricerca di fortuna, denaro e gloria nello spazio.
A voi decidere se seguire la carriera di poliziotto spaziale subordinando il benessere
alla suprema legge della giustizia o quella più remunerativa ma illegale
di trafficante di sostanze proibite.
Siete al comando di una navicella spaziale in missione tra i pianeti, ma attenzione
perché invece del joystick si utilizzano mouse e tastiera come nei migliori
Doom, Quake o Unreal.

Il concetto del gioco e l’interfaccia sono molto semplici e intuitivi:
si approda su un nuovo pianeta, si passa dal bar per cercare un lavoro-missione,
si fa tappa dal fornitore di attrezzature per potenziare la propria astronave
e comprare le armi o dal commerciante per comprare o vendere cibo, carburante
o sostanze proibite e infine si raggiunge la rampa di lancio e si parte per
la missione prevista.
Una cartina e le procedure automatizzate di volo permettono un approdo al target
in minor tempo possibile, e una volta arrivati si è pronti per aprire
le danze: individuati i nemici si inizia a scaricare contro di essi tutto l’arsenale
che possedete: particolarmente indicati per i danni che infliggono sono i missili
che consigliamo di acquistare in grandi quantità sui pianeti prima di
partire per la missione. La conclusione positiva della battaglia vi permette
di guadagnare soldi e recuperare sostanze da rivendere al commerciante del pianeta.
Dopo un certo numero di missioni positive si può raggiungere un livello
superiore che corrisponde all’approdo su un nuovo pianeta e a missioni
più difficoltose.

Grossa pecca del gioco è la mancata traduzione in italiano, i dialoghi
sono tutti in inglese e non sono nemmeno previsti sottotitoli: anche per chi
conosce bene questa lingua alcune sfumature dei dialoghi possono sfuggire, immaginiamo
che limitazione possa essere per chi questa lingua la conosca poco. Ottima la
grafica soprattutto in missione con la rappresentazione dello spazio e dei pianeti;
originale e ben studiato il sistema di controllo dell’astronave sia in
navigazione libera che in combattimento. Per il funzionamento richiede le DirectX
9, che si possono installare anche dal CD.

Distribuito in Italia da Microsoft al prezzo di 59,99 euro.

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