Forrester: prove di crescita per la messaggistica mobile

Un’indagine su 22.000 utenti in Europa. Gli operatori ancora non investono molto, ma la domanda si fa più forte.

In base ai dati pubblicati in questi giorni da Forrester Research, entro i prossimi cinque anni l’adozione del mobile instant messaging in Europa dovrebbe passare dall’8% del 2007 al 24% del 2013.
Tradotto in valori assoluti, questo significa che secondo la società di analisi si dovrebbe passare di 26,7 milioni di utenti dell’anno appena concluso, a oltre 80 milioni nel 2013.

Forrester, che ha condotto il proprio studio interpellando 22.000 consumatori tra Francia, Germania, Italia, Olanda, Spagna, Svezia e Regno Unito, finora l’adozione dei servizi di messaggistica mobile è stata in qualche modo frenata dalla riluttanza da parte degli operatori a promuovere seriamente il servizio, intimoriti probabilmente dall’ipotesi dhe il mobile IM possa cannibalizzare il profitto ricavato dagli sms, ancora molto profittevoli.

La tendenza dovrebbe cambiare nei prossimi anni, grazie alla maggiore familiarità dei giovani consumatori con le applicazioni di instant messaging su PC e al numero crescente sul mercato di telefoni con servizio di messaggistica istantanea integrato.

Sarà importante, dunque, che gli operatori inizino a investire seriamente in questo comparto, sfruttando l’attrattiva del  Social Computing.

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