Focus sul professional per Netgear

Il 2008 del vendor si apre all’insegna della segmentazione del canale e con una nuova offerta Nas

Il 2007 doveva essere l’anno della segmentazione per Netgear. E lo è stato“. Esordisce così Michele Puzzolante, sales manager Italy del produttore specializzato in soluzioni per il networking. Dato vita a due business unit deputate a seguire al meglio l’area consumer e quella più legata ai professionisti e alle aziende del segmento Smb, ora Netgear lancia la sua offensiva prodotto.

Portata a termine l’acquisizione di Infrant Technologies – spiega il manager – in questo 2008 puntiamo sulla gamma di prodotti storage ReadyNas, che andranno a influenzare, e non di poco, i nostri numeri. Accanto a loro verrà, infatti, introdotta ReadyNas Duo, un’offerta di fascia più bassa con due hard disk interni per l’archiviazione di rete, nata per sposare le esigenze di un’utenza consumer più avanzata e delle Pmi“. Con ciò, l’attenzione resta puntata anche sulla tecnologia Smart Switch e su un mercato, quello della Pubblica amministrazione, “ora più a portata di mano, grazie all’estensione a vita della garanzia introdotta per tutti i prodotti destinati all’ambito professionale“, suggerisce Puzzolante.

E se nel segmento consumer le novità più “frizzanti” si rifanno a un’offerta legata ai multimedia player e al mondo della digital home, a incidere sull’esercizio in corso saranno soprattutto le novità in ambito canale. “Da inizio anno – conferma Puzzolante – per i partner iscritti al programma Netgear PowerShift sono attivi corsi di training on line. Lo scopo è di affiancare alle attività tradizionali quest’altra metodologia per essere più penetranti e diffondere le nostre tecnologie laddove ha senso far formazione“.

Ma non solo. Per quest’anno Netgear ha in mente un’altra segmentazione: “Dagli oltre mille partner iscritti al nostro programma – conclude il manager – verranno identificati e selezionati un centinaio di top Var Smb e sarà introdotta, a partire dal 1° febbrario una persona a supporto con il ruolo di system engineer“.

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