Firefox e Thunderbird alla release 15

Il lavoro degli sviluppatori si è concentrato soprattutto nel cercare di rendere Firefox un browser web più performante e, allo stesso tempo, più parsimonioso in termini di occupazione della memoria.

Il team di Mozilla ha annunciato il rilascio della quindicesima versione di Firefox e Thunderbird.
Il lavoro degli sviluppatori si è concentrato soprattutto nel cercare
di rendere Firefox un browser web più performante e, allo stesso tempo,
più parsimonioso in termini di occupazione della memoria. Asa Dotzler,
product manager del progetto Firefox, ha puntato il dito contro i
componenti aggiuntivi che sono ritenuti una delle cause principali dei
rallentamenti subìti dal browser. Se, da un lato, tali oggetti sono da
considerare come una ricchezza (consentono di estendere le abilità del
browser), il loro caricamento può determinare evidenti cali
prestazionali.
Il browser somiglia sempre più ad un sistema operativo“, ha dichiarato Dotzler, “essendo spesso costretto ad eseguire molte applicazioni in maniera simultanea“.
L’esperto di Mozilla si riferisce alle applicazioni web più moderne
che, ad esempio, sfruttano pesantemente le nuove specifiche HTML5. “L’utente
mantiene tali applicazioni aperte per lunghi periodi di tempo ed è cosa
frequente che ne esegua diverse in contemporanea
“.
Secondo
Dotzler, gli sviluppatori di Mozilla avrebbero già risolto – con il
rilascio delle precedenti release – i più importanti problemi che
esistevano in Firefox per quanto riguarda l’eccessiva occupazione in
RAM. “Adesso si è passati alla sfida più complessa: la gestione degli add-on sviluppati in modo non ottimale“.
La situazione più critica si presenta quando un’estensione continua a
mantenere in memoria una copia di una o più pagine web, anche dopo la
chisura – dall’interfaccia del browser – delle schede corrispondenti.
Firefox 15
integra una nuova funzionalità che s’incarica di rilevare
automaticamente tali comportamenti anomali e di liberare tempestivamente
le porzioni di memoria RAM indebitamente occupate.

Una serie di
migliorie riguardano JavaScript e WebGL: esse consentono agli
sviluppatori di realizzare giochi dalla grafica complessa e
dall’animazione più fluida. L'”inedito” JavaScript Debugger offre
una visione approfondita sul comportamento delle applicazioni dando ad
esempio la possibilità di saggiarne il corretto funzionamento in
modalità remota (a patto che il dispositivo mobile impieghi Firefox for
Android).

Il risultato degli interventi apportati sul motore
JavaScript e sul supporto delle librerie WebGL, può essere verificato
provando ad esempio questo videogioco dimostrativo, realizzato interamente in HTML5.

Per quanto riguarda Firefox per Android,
la versione del browser destinata ai dispositivi col simbolo del
robottino verde, Mozilla si è concentrata soprattutto
nell’ottimizzazione dell’esperienza d’utilizzo in ambito tablet.
Nettamente migliorata la velocità dell’applicazione: dall’apertura e
dalla chiusura di Firefox fino alle più frequenti operazioni di zoom e
“navigazione” sul display.
Una nuova schermata di benvenuto raccoglie
tutte le informazioni sulla cronologia della navigazione, sui
segnalibri, sulle password e sui dati introdotti nei moduli online.

Ampiamente rinnovato anche Thunderbird 15,
il client di posta elettronica di Mozilla. Nelle più recenti versioni
del programma, i tecnici di Mozilla avevano già aggiunto una comoda
funzionalità – battezzata FileLink – che entra in gioco
ogniqualvolta l’utente tenti di allegare ed inviare file di grandi
dimensioni. Il nuovo strumento funge da “ponte” tra il gestore della
posta elettronica ed alcuni servizi per la memorizzazione di file “sulla
nuvola” (in the cloud): Ubuntu One e You Send It. Thunderbird, almeno allo stato attuale, non è più in grado di supportare, invece, Dropbox:
in altre parole, diversamente rispetto a quanto accaduto inizialmente,
non è adesso più possibile caricare tutti gli allegati sul noto servizio
di hosting.
I
motivi che hanno condotto Mozilla ad eliminare il supporto per Dropbox
non sono noti. È comunque ipotizzabile che essi abbiano a che fare con
la mancata stipula di un accordo commerciale tra le due società.

Il pulsante Chat,
aggiunto nella barra degli strumenti, consente di interagire –
direttamente dall’interfaccia di Thunderbird – con la chat di Facebook,
Google Talk, Twitter, IRC e XMPP. Inserito, infine, il supporto per il
sistema “Do Not Track” anche nel client di posta.

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