Firefox 3 velocizza le applicazioni Web

Rilasciata la terza alpha che potrà gestire applicativi Internet anche offline. Supportato DOM per ridurre il carico sul server.

Il team di Mozilla Foundation ha da qualche giorno rilasciato la terza versione
“alpha” di Firefox 3.0, ancora conosciuto con il nome in codice di
Gran Paradiso“. Sono tre le funzionalità
chiave al momento vacanti in qualsiasi browser che invece la terza versione
di Firefox dovrebbe supportare: “DOM storage”, possibilità
di eseguire applicazioni web in modalità offline (“offline execution
model”), sincronizzazione.

DOM (“Document Object Model”) è un’interfaccia
di programmazione le cui specifiche sono state messe a punto dal W3C (“World
Wide Web Consortium”), associazione fondata da Tim Berners Lee nel 1994
con lo scopo di migliorare gli esistenti protocolli ed i linguaggi per il web.
DOM consente di aggiornare la struttura, gli stili ed il contenuto di documenti
HTML ed XML memorizzandoli in locale e conservando i dati salvati nelle varie
sessioni di utilizzo del browser. Si tratta quindi di un enorme passo in avanti
rispetto all’impiego dei “cookie”: i vantaggi che DOM apporta sono
enormi. Grazie all’uso di DOM è possibile ridurre drasticamente il carico
di lavoro sul server evitando la necessità di instaurare continue comunicazioni
client/server.

L’obiettivo è quello di spostare sul sistema locale gran parte del
funzionamento di un’applicazione web. Grazie poi alla possibilità di
esecuzione offline, le applicazioni web diverranno molto più
vicine a quelle tradizionali, installate sul sistema operativo. La tendenza
è confermata da diverse aziende: ricordiamo, ad esempio, l’intento di
Google di voler sviluppare un’intera suite office basata sul web..

Firefox 3.0 dovrebbe inoltre integrare un “download manager” completamente
rinnovato ed ottimizzato rispetto a quello presente nelle attuali versioni del
browser (1.5.x e 2.0) e varare l’impiego di “SQLite
per la gestione degli archivi della cronologia e dei segnalibri. SQLite è
una sorta di mini-DBMS che sfrutta SQL per effettuare interrogazioni sui database
del browser. Migliorie nella fase di rendering delle pagine web dovrebbe essere
garantita da Gecko 1.9 e dalla libreria grafica “Cairo

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