Febbre da Chrome

In tutto il mondo giornali e blog scatenati sul nuovo browser di Google. Tra impressioni di guida e primi test ufficiali.

Come evento di inizio settembre, il lancio di Chrome ha senza dubbio calamitato tutta l’attenzione del Web. Perchè si tratta di Google, certo. Perchè c’è l’eterna rivalità con Microsoft, altrettanto certo. Perchè, forse, non era questa la mossa più attesa da parte di Brin e Page.

E questa mattina si fa fatica a fare il conto delle pagine che, in Italia e all’estero, tra siti ufficiali, blog e communities, sono dedicate al nuovo browser.

Dedicano spazio a Chrome tutti i quotidiani nazionali, con prove su strada e prime impressioni di guida. C’è, come sempre accade, soprattutto tra le fila dei tecnologici, quel sottilegusto che porta a cercare la magagna, la pecca, il difetto. Fermo restando, poi precisano tutti, che di beta si tratta. E dunque perfettibile.

Quando si va oltre le prime impressioni di guida, ci sono già i primi test comparativi. Cnet, ad esempio, conferma l’atout della velocità. Chrome, dichiara, è più veloce di Firefox, Internet Explorer, Safari: e l’ordine di citazione corrisponde a quello di arrivo. Manca Opera, va detto, ma chi ha condotto la prova ammette di non averlo installato sul suo pc. Sicuramente tra qualche giorno prove più complete arriveranno.

Così come arriveranno le prime impressioni degli analisti, attenti a verificare se sia o meno la mossa giusta per Google, mentre qualcuno già insinua il tarlo della “posizione dominante”.
Manca, per ora, la voce dei diretti concorrenti. Si è espressosolo il Ceo di Mozilla, John Lilly, che così ha scritto sul proprio blog: “Non è in realtà una sorpresa: il loro business è il Web e hanno le idee chiare su come dovrebbe essere un browser. Chrome sarà ottimizzato per quelle cose che Google ritiene importanti“.

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