F-Secure – La protezione innanzi tutto

Miska Repo – country manager

Per parlare di sicurezza d’azienda, come prima cosa è necessario stare attenti agli intrusi nascosti. Le aziende devono imparare a guardare sotto la superficie, dentro ai loro pc e alle loro reti e prendere le misure più idonee contro i nuovi intrusi nascosti.


Fino a poco tempo fa, proteggere dai virus i sistemi aziendali era relativamente semplice: bastava installare un firewall e un antivirus. Ma le minacce “del momento” oggi non sono più quelle note, ma quelle che nessuno ancora conosce. Un’altra cosa che le aziende oggi non possono permettersi di trascurare è la sicurezza dei dispositivi mobili. Gli smartphone sono ormai dei veri e propri pc portatili, parte integrante del sistema informativo dell’impresa e con maggiore connettività degli stessi pc, dunque ancora più esposti alle minacce per la sicurezza. I problemi che possono interessare i cellulari intelligenti vanno dagli addebiti illeciti alla compromissione di dati e informazioni riservati. Ma non c’è solo il problema del phishing, dei virus e dello spyware a minacciare sicurezza e finanze delle aziende. Anche il tempo è denaro e lo spamming rischia di farne perdere molto alle aziende. È dunque necessario che le aziende si dotino di una soluzione, studiata per fronteggiare la rapida evoluzione dello spamming.


Come se non bastasse, ora un nuovo problema sta emergendo a infestare le caselle di posta: il cosiddetto image spam, molto abile nell’aggirare i tradizionali fltri antispam. Lo spam non provoca danni evidenti e dunque alcune aziende potrebbero essere tentate di sottovalutarne la portata. In realtà, anche se meno visibili, i costi dello spam sono comunque ingenti: per un’azienda di 250 persone, possono arrivare fino a 40.000 euro l’anno.


Lo scenario delle cyberminacce globali sta diventando più impegnativo da affrontare per i fornitori di antivirus e per le tecniche di protezione reattiva. La ragione è l’emergere di una nuova generazione di cybercriminali per i quali un gran numero di piccole esplosioni di malware è più funzionale ai loro scopi delle grandi pandemie globali. In questa situazione, la difesa più efficace consiste nell’accoppiare strettamente scansione reattiva e protezione proattiva, riducendo il tempo globale di reazione alle minacce.

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