Extreme Networks cerca di estendere la propria offerta riferita agli standard Ethernet “potenziati” con nuovi moduli per l’Mpls e l’interfacciamento alla piattaforma Sdh/Sonet. Il costruttore ha inoltre definito un piano che dovrebbe portarlo all’avang …
Extreme Networks cerca di estendere la propria offerta riferita agli standard Ethernet “potenziati” con nuovi moduli per l’Mpls e l’interfacciamento alla piattaforma Sdh/Sonet. Il costruttore ha inoltre definito un piano che dovrebbe portarlo all’avanguardia del nascente standard 10 Gigabit Ethernet. Entro la fine dell’anno, l’azienda di Santa Clara, in California, prevede di essere in grado di offrire moduli 10 Giga Ethernet in versione pre-standard per la sua famiglia di switch Black Diamond. Il miglioramento non è atteso solo sul versante della velocità quanto sulle funzionalità di provisioning e gestione, almeno secondo quanto riferito dal responsabile di questa linea di prodotti in Extreme, Mike Banic. I nuovi moduli e i relativi upgrade software verranno resi disponibili ancora prima della definitiva approvazione dello standard Ieee 802.3ae, sigla ufficiale delle reti 10 Gigabit Ethernet la cui ratificazione è previst per il marzo del 2002. Banic assicura però che la conformità con il futuro standard è garantita. In contemporanea a questa anticipazione, Extreme ha presentato in occasione della fiera NetWorld+Interop una offerta per il trasporto di traffico a pacchetto su reti Sdh per le interfacce di classe 0c-3 e Oc-12. L’offerta è rivolta ai service provider che vogliono collegare tra loro reti Wan, sfruttando le robuste funzionalità di gestione di risorse di Ethernet anche su connessioni di tipo Sdh. I moduli si affiancano alle espansioni Mpls sempre per la linea di switch Black Diamond.