Extreme mette su Alpine la tecnologia Ethernet sull’ultimo miglio

Presentati nuovi moduli Wan e Vdsl per la piattaforma destinata a service provider e grandi imprese.

Sono disponibili nuovi moduli WanN e Vdsl per la
piattaforma Alpine di Estreme Networks, che consentono di
implementare  la  tecnologia  Ethernet sull’ultimo miglio.
I nuovi moduli offrono
ai service provider e alle grandi aziende una piattaforma per
servizi Ethernet su più sistemi di trasporto per l’accesso alle rete locali e
geografiche in grado di consentire ai clienti l’estensione    dei modelli Ethernet su
qualsiasi   infrastruttura.
In particolare, il modulo WM-4E1I
consente ai service provider l’implementazione della tecnologia Ethernet
sull’ultimo miglio, tra i punti di accesso agli edifici e il Pop,
dove il
cablaggio a fibre ottiche non è presente. Supporta inoltre il protocollo Multi
Link Point-to-Point (ML/PPP) in grado di collegare tra loro molteplici canali
T1, una caratteristica che permette di fornire un’ampiezza di banda su WAN
scalabile da 1.5 a 6 Mbps. Questo modulo dispone di quattro porte T-1 e due
porte 10/100 Ethernet.
Sulle reti di accesso, invece, il modulo FM-8VI
permette di utilizzare la tecnologia Ethernet in presenza di trasporti VDSL su
cablaggi voce. Tale tecnologia si presta particolarmente alle connessioni
Ethernet su lunga distanza, in grado di erogare bandwidth simmetriche fino a
10Mbps, basate su cablaggi voce inseriti nelle infrastrutture degli edifici e
dotate di una copertura fino a 10 volte la distanza 10Base-T Ethernet. Il modulo
FM-8VI comprende 8 porte Ethernet VDSL, scalabili fino a un massimo di 64 per
chassis.

Infine, Ponte Extreme Mogul-100 VSDL/Ethernet agisce come
Customer Premise Equipment (CPE) per la conversione diretta Ethernet/VDSL in
interfaccia 10Base-T per collegare direttamente la LAN del cliente alla rete di
accesso.
 

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