Velocità estrema, senza colli di bottiglia . Gli switch Layer 3 di Extreme Networks sono costruiti per garantire prestazioni "wire speed" in qualunque punto della rete vengano inseriti. La società californiana ha fatto dell’inno …
Velocità estrema, senza colli di bottiglia . Gli switch Layer 3 di Extreme
Networks sono costruiti per garantire prestazioni "wire speed" in qualunque
punto della rete vengano inseriti. La società californiana ha fatto
dell’innovazione tecnologica il suo biglietto da visita e lo sta mostrando
in giro per il mondo. L’ultimo paese "visitato" è proprio l’Italia, dove d
a
pochi mesi è presente una filiale guidata da Roberto Pozzi, regional sales
manager di Extreme Networks per Italia, Spagna, Portogallo. "Extreme
Networks – commenta Pozzi – è ormai una realtà affermata nel campo del
networking. Noi vendiamo tecnologie e non prodotti, per questo cerchiamo
distributori e rivenditori disposti a credere in noi e a crescere con noi.
La società s’impegna, d’altro canto, a supportare il canale con una cost
ante ricerca e con il continuo rinnovamento del parco prodotti". La filosofi
a "wire speed" che caratterizza tutti i dispositivi della società
californiana, fondata nel 1996 a Santa Clara, ha sicuramente avuto la sua
influenza sul mercato, dove Extreme detiene la fetta più grande (il 22,2%)
della torta relativa alla vendita di switch Layer 3, secondo una ricerca
del Dell’Oro Group del 1999.
Rimanendo sul fronte dei prodotti, l’ultima fatica di Extreme è
rappresentata dal Summint7i Internet Data Center Switch, un prodotto con
una alta densità di porte pensato per chi deve gestire elevati volumi di
traffico. Costrutito con un’architettura wire speed non bloking, è
disponibile in configurazioni da 28 porte autosensing 100/1000BaseT e
1000BaseSx, oltre a quattro porte Gbic 1000BaseX. La flessibilità affianca
la velocità, dispone di un backplane da 64 Gbps full duplex, infatti, gli
utenti possono gestire senza difficolta fino a 1.024 Vlan. Per aumentare
ulteriormente il livello di sicurezza l’amministratore può creare una
SuperVlan aggregando più Vlan insieme, con un’immediato risparmio di
indirizzi Ip. Le Vlan aggregate continuano però a vivere per conto loro,
seguitando ad ignorarsi, a meno che non si decida altrimenti. é inoltre
possibile assegnare una percentuale minima di banda a determinati servizi,
attraverso policy per la gestione della Qos (Quality of service). Per
garantire un’alta disponibilità del sistema Extreme ha dotato il suo
prodotto di funzionalità di server Load Balancing a livello 4 della pila
Osi. Tutte le funzioni del Summit7i Internet Data Center sono gestite
attraverso il software ExtremeWare .