Expo 2015, fondi agevolati per le imprese lombarde di turismo e commercio

Previsti contributi per facilitare l’accesso al credito, e abbattere gli interessi praticati dal sistema bancario, e per favorire la riqualificazione delle strutture del sistema dell’accoglienza in vista di Expo 2015.

La Regione
Lombardia sostiene le imprese lombarde che operano nel settore dell’accoglienza
turistica alberghiera ed extra alberghiera
, dei pubblici esercizi e del
commercio alimentare al dettaglio
, per la realizzazione di interventi di
riqualificazione delle strutture e per progetti di miglioramento qualitativo
dei servizi
offerti in vista di Expo
2015
.

Il contributo è riservato alle micro, piccole e medie imprese lombarde del turismo,
del commercio alimentare al dettaglio e dei pubblici esercizi (bar e
ristoranti).

La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 10.000.000 euro dei
quali 6.000.000 sono destinati alle imprese appartenenti al settore del
turismo
e 4.000.000 per imprese appartenenti al settore del commercio.

L’agevolazione regionale è gestita da Finlombarda S.p.A e consiste nell’abbattimento
del 3% del tasso di interesse
applicato sul finanziamento erogato
all’impresa dalla banca.

I finanziamenti concessi ed erogati dalle banche devono essere di durata non
inferiore a 24 mesi; il contributo regionale viene calcolato su un periodo
massimo di 84 mesi (7 anni), anche se i finanziamenti possono essere di durata
anche superiore a tale limite massimo.

Il contributo è calcolato sui finanziamenti concessi alle imprese dalle banche
per importi da 30.000 a 300.000 euro, ma i progetti di investimento e i
finanziamenti bancari potranno anche eccedere tale limite massimo.
Sono ammessi alle agevolazioni progetti di investimento che rappresentino un miglioramento
delle strutture rispetto allo stato attuale e in linea con i più elevati
standard qualitativi
del settore di riferimento. I progetti di investimento
devono essere realizzati sul territorio della Lombardia.

Sono ammesse le seguenti voci di spesa:

a) Opere edili e impiantistiche, per le quali siano già stati richiesti e
ottenuti gli eventuali pareri e/o nulla osta necessari, funzionali
all’ammodernamento e alla ristrutturazione dei locali e delle strutture di
servizio e all’ampliamento e ristrutturazione di spazi comuni, pertinenziali e
funzionali all’attività

b) Arredi funzionali all’attività (comprese palestre, piscine, saune, SPA e
zone benessere…)

c) Attrezzature e strumenti tecnologici per il miglioramento delle modalità di
gestione

d) Impianti e tecnologia per l’installazione di reti wifi gratuite a
disposizione degli ospiti e clienti

e) Interventi per l’efficientamento energetico degli edifici e per impianti ad
energia rinnovabile (parte non coperta da altre agevolazioni)

f) Mezzi di trasporto (veicoli commerciali legati all’attività) a basso impatto
emissivo

g) Attrezzature e impianti per la sicurezza dei locali in cui sono esercitate
le attività d’impresa

h) Spese di progettazione, direzione lavori e collaudo tecnico, nella misura
massima del 5% della somma delle spese di cui ai punti precedenti

i) Opere, arredi e attrezzature di cui alle lettere A,B,C finalizzate ad
accrescere gli standard qualitativi ulteriori rispetto agli obblighi di legge
per il turismo accessibile.

La domanda di ammissione al contributo in conto interessi deve essere
compilata dall’impresa e dalla banca
, per le parti di rispettiva
competenza, come precisato nel bando.

La domanda deve essere inoltrata dalla banca a Finlombarda, attraverso
la specifica procedura informatica appositamente dedicata sul sistema
telematico messo a disposizione da Regione Lombardia (https://gefo.servizirl.it ) a partire da
giovedì 10 aprile 2014
.

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