Ombrelloni, gazebo e arredamento da esterni, in particolare made in Italy: nelle due settimane successive al decreto riaperture in vigore dal 26 aprile bar e ristoranti italiani in zona gialla hanno finalmente potuto riaprire le loro porte consentendo al pubblico di consumare al tavolo a pranzo e a cena, purché all’aperto e si sono messi alla ricerca di disposiivi adeguati.
Una situazione che ha obbligato la categoria ad adeguarsi in velocità e che, secondo gli ultimi dati di Amazon Business, il negozio di Amazon dedicato alle imprese, ha visto un’improvvisa crescita degli acquisti online di mobili e accessori da dehor: oltre il 60% di vendite totali registrate sul marketoplace B2B nelle due settimane successive al decreto riaperture in vigore dal 26 aprile.
Un trend che supera il +310% se si guarda nello specifico agli acquisti effettuati dai soli clienti Horeca sempre nelle due settimane successive al DPCM, a indicare una corsa all’acquisto di ombrelloni, gazebo, arredamento da esterni per rendere i propri spazi attrattivi e adatti ad accogliere i clienti.
Un altro trend emerso dall’analisi di Amazon Business è che bar e ristoranti hanno effettuato acquisti di mobili e accessori da dehor, potendo contare sui prezzi e sconti esclusivi per le aziende, opzioni di consegna veloce e gratuita con l’abbonamento Business Prime e in molti casi hanno preferito affidarsi alla fornitura Made in Italy, scegliendo brand nazionali fra i fornitori disponibili.
Amazon Business segnala che i brand che hanno registrato il maggior numero di vendite nel periodo immediatamente successivo al 26 aprile sono Salmar e Biacchi, entrambe aziende italiane di articoli per esterni.
L’articolo più acquistato è l’ombrellone a braccio retrattile, per assicurare il beneficio dell’ombra ai propri ospiti, soprattutto nei caldi mesi che ci aspettano, rivelando il crescente bisogno di adibire spazi all’aperto che siano anche e soprattutto confortevoli.
Sono anche emerse le preferenze per attrezzature di qualità e di lunga durata, segnale di adattamento a un nuovo modello dei servizi di ristorazione che si prolunghi poi nel tempo.