Effetto IFrame sui virus di giugno

L’analisi di Sophos. In Italia forte l’impatto del virus che ha colpito i siti turistici.

Iframe superstar nella classifica dei malware del mese di giugno redatta
da Sophos e pubblicata in giornata.

Nel periodo in esame, Iframe, che agisce piazzando codici
dannosi sulle pagine web, è stato ospitato su quasi due terzi delle pagine web
infette a livello globale.

Agli inizi del mese, ha suscitato scalpore l’attacco sferrato da Iframe contro numerosi siti web italiani ospitati da uno dei maggiori service provider nazionali: le pagine web infettate hanno superato quota 10.000 e tra le vittime illustri si contano siti istituzionali e turistici assolutamente legittimi.

In un
mese nel quale è stata identificata una media giornaliera di 29.700 nuove pagine
web infette, Iframe ha fatto la parte del leone, aggiudicandosi una share del
64%.


Questa la classifica:

1. Mal/Iframe 64,0%

2. Mal/ObfJS 10,1%

3. Troj/Psyme 3,8%

4. Troj/Fujif 3,1%

5. Troj/Decdec 2,7%

6. VBS/Redlof 2,5%

7. Mal/Packer 1,1%

8. Troj/Ifradv 1,0%

9. VBS/Haptime 1,0%

10. Mal/Zlob 0,9%

Altri 9,8%

Per quanto riguarda invece la top ten dei Paesi che
ospitano il maggior numero di siti web infetti, la Cina resta salda al primo
posto con una quota del 59,3%, seguita da Stati Uniti (23,9%) e Russia (3,6%).
L’Italia è al sesto posto, con una quota dell’1%. Questo “piazzamento” è da
attribuirsi proprio al massiccio attacco di inizio mese ad opera di Iframe.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome