Ecco la proposta di progetto di Ial Friuli e Ial Emilia contro la disoccupazione intellettuale

Il Ministero del Lavoro italiano ha stanziato una ventina di miliardi per un progetto di riqualificazione a favore dei laureati in discipline “deboli” del Sud Italia, interessati a entrare nel mercato della New Economy. Di seguito la proposta di uno degli Enti candidati al Bando di Gara.

Con un progetto volto alla
riqualificazione di 150 laureati del Sud Italia che risultino disoccupati o in
cerca di primo impiego, lo Ial Friuli Venezia Giulia e lo Ial Emilia Romagna si
apprestano a partecipare a un Bando di Gara indetto dal Ministero del Lavoro.
Le due
agenzie formative non profit sono attualmente impegnate nella raccolta delle
adesioni delle aziende friulane e dell’Emilia Romagna che intendono ospitare,
presso le proprie sedi, giovani formati per un periodo di stage.
Il progetto
– che verrà presentato dallo Ial il giorno 20 di questo mese a Roma, presso il
Ministero del Lavoro – prevede un percorso formativo suddiviso in due fasi.



Nella prima fase, i giovani
prenderanno parte a 500 ore di aula atte a formarli
su uno o più dei sette profili proposti in linea con
le attuali richieste del mercato del lavoro: Esperto nei processi formativi online, Web Copywriter, Graphic
Designer, Marketing Multimediale, Web Master, Project Manager Sap e
Web Project-Manager. Le 500 ore di formazione in aula – in cui i candidati
apprenderanno sia competenze informatiche, sia di lingua inglese – verranno
spese presso sedi regionali diverse.
Questo però non peserà economicamente sui
partecipanti. Oltre a una borsa di studio, il progetto prevede infatti vitto e
alloggio per tutti gli studenti che si trovano fuori dalla propria regione di
residenza.



Nella seconda fase, le altre 500 ore previste dal progetto promosso da Ial Friuli e
Ial Emilia, saranno invece spese presso le aziende che avranno precedentemente indicato il profilo
professionale che sono interessate ad avere in azienda.
Una volta terminato il periodo di stage, sarà discrezione
delle stesse, assumere o prolungare per altri 6-12 mesi il periodo di formazione
presso la propria sede.



I giovani appartenenti alle regioni Molise,
Basilicata, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna che fossero interessati a
partecipare al progetto, possono proporsi all’indirizzo Internet dell’Ente. Le richieste dovranno pervenire
entro il 18 luglio 2001.
A settembre il Ministero del Lavoro
indicherà il nominativo degli Enti che avranno vinto il Bando di
Gara.

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