e ufficiale: Lucent compra Ascend per quasi 20 miliardi di dollari

Confermando le voci trapelate nei giorni scorsi, nasce un nuovo gigante del networking, creando un’alternativa di peso tanto a Cisco quanto a NortelNetworks.

Come anticipato anche in questa sede qualche giorno fa (si veda
x-link
Ascend nel mirino…; 002; A; 11-01-1999
x-fine-link
), Lucent ha confermato l’intenzione di comprare Ascend per una cifra
complessiva che si aggirerà intorno ai 20 miliardi di dollari, record
assoluto per il settore It/networking. L’operazione mette definitivamente a
tacere le voci circolate intensamente negli ultimi tempi e proietta l’ex
divisione di At&T nell’olimpo delle reti, laddove regnano soprattutto Cisco
e Nortel Networks. La gamma dei propri prodotti, infatti, si estende di
colpo dall’hardware specializzato agli strumenti per carrier Tlc e Internet
service provider di grande stazza.
L’intesa prevede che ogni azione Ascend sia scambiata con 0,825 azioni
Lucent, il che, al valore di Borsa più recente, fa un equivalente di 19,3
miliardi di dollari, circa il doppio di quanto Nortel ha speso l’anno
scorso per Bay Networks. I management delle due aziende hanno già approvat
o
questi termini e per la chiusura definitiva si attende la fine di giugno.
Lucent ha mostrato un notevole attivismo con le acquisizione negli ultimi
due anni, arricchendo il portafoglio con i prodotti di oltre dieci aziende,
allo scopo di offrire una più vasta gamma di prodotti data-based e
integrarli al meglio con la propria esperienza derivata dal mercato della
telefonia. La possibilità di acquisire un’azienda come Ascend, che ha una
capitalizzazione di oltre 16 miliardi di dollari, è però arrivata solo
quando, lo scorso autunno, sono state risolte le implicazioni burocratiche
legate alla precedente appartenenza ad At&T. Proprio l’inesperienza
nell’integrazione di società di queste dimensioni potrebbe essere un
problema, in un settore nel quale, come dimostrano i casi di 3Com-Us
Robotics e di Synoptics-Wellfleet, le fusioni presentano spesso incognite
pericolose. La stessa Ascend non ha digerito tanto agevolmente Cascade,
acquisita nel 1997. Propedeutica all’operazione appena chiusa appare invece
la decisione di Ascend di dare il via allo spin-off alla divisione che si
occupa dell’enterprise computing, producendo soprattuttoserver fault
tolerant ed eredità dell’acquisizione di Stratus, operata l’estate scorsa.
Al tempo stesso, il costruttore ha proceduto all’integrazione nella propria
struttura della restante parte di Stratus, indirizzata alle
telecomunicazioni.
Ascend dovrebbe diventare parte integrante dell’unità dedicata da Lucent a
l
networking e formata di recente. L’amministratore delegato, Mory Ejabat,
dovrebbe rimanere in carica solo per il periodo di transizione che porterà
alla fusione. Non sono previsti tagli di organico. Anzi, gli ingegneri di
Ascend con competenze nelle wide area network o in Atm potrebbero trarre
vantaggio dalla nuova situazione.

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