Si discute ancora su come cambieranno i rapporti con il credito una volta che Basilea2 entrerà in vigore
Settembre 2005, Iniziano ora le banche a comunicare ai propri
clienti Basilea2. Ma senza grande affanno. Lo dice il pubblico di Ict
Trade che ha partecipato al nostro sondaggio, dividendosi pari pari tra
chi risponde di essere già stato contattato dalla propria banca
e chi no. Ma ciò che deve far riflettere è la successiva
risposta che aveva come tema l’esaustività del materiale che la
banca ha consegnato ai rivenditori. Ebbene, il 66% non è soddisfatto
e non si sente tranquillo rispetto a come si deve organizzare per rispettare
i canoni di Basilea2. In compenso sia Banca Intesa, sia la Cassa di Risparmio
di Ferrara (che hanno partecipato al workshop a Ict Trade) vogliono "tranquillizzare"
gli animi, anche se è chiaro che «Basilea2 regolerà
i rapporti clienti-banca – dice Gianluigi Polini
della Cassa di Risparmio di Ferrara – senza però "determinare
i contratti" o irrigidire la relazione con il cliente».
Di sicuro, banche e clienti si cercheranno in modo diverso.
E forse è un modo diverso anche quello proposto da Banca Intesa,
che è già pronta con un nuovo prodotto finanziario, Intesa
Nova, che fa un vero e proprio check up delle aziende. Il tutto accessibile
da un sito: www.intesanova.it. Va da sé che alla base il suggerimento
è quello di adottare logiche di contabilità industriale.
Il tema scotta. Ed è per questo che tra i relatori del workshop
non facevano "brutta figura" due realtà che con le banche
hanno a che fare, ma indirettamente. La prima è Econocom, realtà
che promuove la locazione operativa, anche se è ancora poco "digerita"
da chi acquista Ict. L’importante, però, è essere consapevoli
che esiste un’alternativa» dice il direttore commerciale Enrico
Tantussi. La seconda è l’agenzia per lo sviluppo sostenibile
in ambiente Ict (Enea), interlocutore tra chi ha delle idee/progetti e
chi le finanzia. Una mano, una volta tanto, "disinteressata"
(nel senso che è pure gratuito) che aiuta a districarsi nei meandri
delle cosiddette "call" dei programmi quadro europei.