Si chiama iLearning, dove “i” sta per Internet, la piattaforma per la formazione online di Oracle. Introdotta lo scorso maggio, ora la soluzione è disponibile nella versione 4.0, basata sul database 9i della società. La proposta, indirizzata a società …
Si chiama iLearning, dove “i” sta per Internet, la piattaforma per la formazione online di Oracle. Introdotta lo scorso maggio, ora la soluzione è disponibile nella versione 4.0, basata sul database 9i della società. La proposta, indirizzata a società con almeno 500 dipendenti, nasce dall’esperienza interna di Oracle, che, come ha ricordato Patrizia Bonometti, senior director di Oracle University, “è il secondo fornitore mondiale di formazione It, con oltre 700mila studenti in un anno”. E ha aggiunto: “L’e-learning è la logica estensione della trasformazione di Oracle in e-business company: abbiamo ridotto i costi della formazione interna del 40% e modificato in quest’ottica tutti i processi, dalla realizzazione dei contenuti all’erogazione”.
Un aspetto originale della proposta è che iLearning viene proposta ai clienti in modalità hosting: la piattaforma è centralizzata e risiede fisicamente negli Usa, mentre a livello locale, cioè nei vari Paesi, ci sono solamente i database di contenuti. Ne consegue che ne potranno usufruire solo le aziende con adeguate connessioni Internet, anche se la maggior parte delle transazioni avviene in locale. Questa formula, che vede Oracle nella veste di Application service provider di se stessa, consente di contenere i costi: le licenze, costano 48 dollari per utente, su base annuale. L’azienda che decida di implementarla potrà scegliere i corsi più appropriati per i propri dipendenti fra un ampio catalogo di prodotti certificati.
ILearning fa parte, inoltre, delle Oracle Applications (chiamate anche e-business suite), ovvero l’offerta di soluzioni applicative gestionali della casa di Larry Ellison. Ciò significa che è possibile integrarla con altri moduli, come quello di business intelligence, di e-commerce o di gestione delle risorse umane: quest’ultimo è, ovviamente, quello che si sposa meglio con iLearning.