E-commerce oltre quota 1.600 miliardi di dollari

Forse gli Stati Uniti smetteranno di essere i dominatori del mercato globale dell’e-commerce. Lo afferma uno studio appena pubblicato da Idc, che attribuisce a questo mercato un valore complessivo di 1.600 miliardi di dollari nel 2003. La quota control …

Forse gli Stati Uniti smetteranno di essere i dominatori del mercato
globale dell’e-commerce. Lo afferma uno studio appena pubblicato da
Idc, che attribuisce a questo mercato un valore complessivo di 1.600
miliardi di dollari nel 2003. La quota controllata da aziende
statunitensi è destinata a precipitare da un livello del 62%
calcolato per lo scorso anno, al 48% del 2001. Questi dati poggiano
su una serie di interviste che Idc ha coordinato con 40mila utenti di
31 nazioni. Nel report si calcola anche che nell’arco dei prossimi
due anni e mezzo, il 38% degli utenti Internet contattati è
intenzionato ad acquistare in Rete beni e servizi, contro una
percentuale del 29% prevista per la fine di quest’anno. L’anno 2000,
insomma, è l’ultimo a vedere il netto predominio americano nel campo
dell’e-commerce, anche in vista del forte aumento fatto registrare
dai volumi di transazioni generati a livello internazionale. Un
ribilanciamento che, afferma Idc, privilegia soprattutto le piazze
Europee, particolarmente forti nel wireless. Entro la fine del 2003,
prosegue lo studio, il numero di utenti di Internet a livello
mondiale sarà aumentato del 33%, contro una percentuale di crescita
negli Usa pari al 23%. Per quanto concerne i cyberacquirenti, la
categoria cresce su scala mondiale del 47% contro il 28% degli Stati
Uniti. Nel mondo, il numero di pagine Web aumenterà addirittura del
75%. Sulla tipologia degli acquisti, il business-to-business avrà la
parte del leone: 1.400 miliardi di dollari su 1.600.

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