Ati e nVidia hanno presentato le versioni a ridotto consumo dei loro processori, che vengono indirizzate ai computer portatili
La società nVidia ha approffttato del Comdex per annunciare Nv 17M, la sua
seconda generazione di chip per portatili. Soltanto un annuncio poiché questo
processore non sarà sui computer che il prossimo anno. La grande novità che
caratterizza l’Nv 17M si chiama PowerMizer. Questo software determina i moduli
del chip da utilizzare nelle specifiche elaborazioni e taglia l’alimentazione
degli altri: per esempio ferma blocca le capacità 3D quando si tratta di
digitare un testo.
Una tecnologia a ridotto consumo di energia è stata anche presentata da Ati.
La società canadese ha fatto della modularità dei chip il suo principale
argomento in tema di riduzione dei consumi: da una generazione all’altra di chip
per portatili il numero di moduli differenti all’interno del chip è passato da 6
a 30.
Sul mercato dell’informatica mobile Ati conserva un certo vantaggio sul
diretto concorrente: infatti solo Dell e Toshiba dispongono al momento di
prodotti che utilizzano il chip nVidia