Due acquisizioni e un accordo con Sap le novità di Ca Technologies

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Mobile e DevOps sono il filo conduttore che spiega le operazioni annunciate su Nolio e Layer 7 e l’accordo di licenza per Afaria.

La seconda giornata di CA World è, tradizionalmente, quella degli annunci, che fanno seguito alla presentazione della vision strategica delineata dal Ceo Mike Gregoire nel keynote inaugurale.
E quest’anno, oltre a una serie di novità che toccano sia l’offerta mobile sia l’ambito DevOps, CA Technologis ha messo sul piatto due acquisizioni strategiche e un importante accordo di collaborazione con Sap.
Le acquisizioni, il cui valore economico non è stato reso noto, riguardano l’israeliana Nolio, il cui focus non caso è la gestione e lo sviluppo delle applicazioni, e la canadese Layer 7, a sua volta specializzata nell’ambito della gestione delle Api. L’accordo con Sap, infine, guarda al mondo della mobility.

Ed è proprio dalla mobility che Ca Technologies parte con la sua carrellata di annunci e novità.

La mobility
La sua proposta di Mobility Solutions abbraccia tutti gli ambiti della mobilità aziendale, andando ben oltre la sola gestione del dispositivo: è una visione pervasiva, che abbraccia dunque anche gli utenti, i dati e le applicazioni.
Quattro sono le aree sulle quali si articola l’offerta, che, partendo per l’appunto dal Mobile Device Management, passa attraverso la fase di accelerazione della mobilizzazione delle applicazioni, il supporto della mobilità in azienda, per arrivare alla mobilizzazione delle soluzioni di classe Enterprise.
È in quest’ambito che si inserisce la collaborazione con Sap. Le due società hanno stipulato infatti un accordo, in base al quale Ca Technologies acquisisce la licenza per la commercializzazione della soluzione di gestione dei dispositivi mobili Afaria, che dunque proporrà in virtù di un accordo Oem ai suoi clienti come componente base sulla quale sviluppare altre soluzioni.
L’offerta Mdm di Ca Techologies, disponibile sia on premise sia in modalità SaaS, consente la gestione degli utenti, dei dispositivi, delle applicazioni e dei contenuti, supporta una strategia Byod e punta all’automatizzazione delle attività di gestione attraverso viste real time dei livelli di utilizzo.
Al mobile device management si aggiungono poi soluzioni per la gestione delle applicazioni in mobilità (Mobile Application Management), del contenuto e dei servizi.
Le novità più sostanziali si registrano però sul fronte dello sviluppo delle applicazioni mobili.
In questo caso, il fattore discriminante è la velocità ed è qui, nell’ambito della Mobile Application Acceleration, che si inserisce l’acquisizione di Layer 7 Technologies, società specializzata nella gestione e nella sicurezza delle Api, la cui offerta viene considerata complementare all’offerta di Identity e Access Management esistente.
Da parte sua, Ca Technologies sta gradualmente rendendo disponibili su piattaforma mobile le sue soluzioni, con l’obiettivo di rendere disponibile ai suoi clienti un portafoglio mobile per la gestione e l’automatizzazione dell’It aziendale.


DevOps
DevOps rappresenta uno dei key trend annunciati nella giornata di ieri nel keynote di apertura di Ca World 2013.
È una metodologia, o forse è più corretto definirla un insieme di tecnologie, che dovrebbero consentire di migliorare, accelerare e rendere maggiormente cost-effective lo sviluppo di applicazioni.
Qui si inserisce l’acquisizione della società israeliana Nolio, le cui soluzioni automatizzano l’application deployments degli application service, il testing e l’execution con controllo centralizzato attraverso il datacenter. Le soluzioni di Nolio consentono di lavorare su quel ciclo continuo di virtualizzazione dei servizi, continuous application delivery, service assurance e data mining di cui ieri ha parlato il Ceo Gregoire.
Se Nolio rappresenta la novità a portafoglio, Ca Technologies ha comunque annunciato anche una serie di novità che riguardano la famiglia di prodotti CA Lisa, acquisiti nel 2011 insieme agli asset di Itko.

In particolare ha presentato
la suite CA LISA per l’application delivery, che include la soluzione per la Service Virtualisation, quella per l’automatizzazione dei processi complessi (Release Automation), Pathfinder, ovvero modelli di ambienti reali per lo sviluppo e la verifica delle applicazioni, e
DevCloud Manager per la verifica automatica degli ambienti e delle infrastrutture.

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