Si avvicina rapidamente il momento della disponibilità di schede madri basate sui nuovi chipset per P4 dotati di doppio controller DDR e prodotti da Intel, Via e SiS; non è il colpo di grazia ma la Rdram perde ulteriore terreno
Finora il chipset 850E è stato quello che ha permesso di spremere il massimo
di prestazioni dal Pentium 4, ma aveva il non trascurabile difetto di richiedere
memoria Rdram, più costosa e mai digerita dal pubblico e dai produttori. Presto
non sarà più così, perché da novembre si attendono sul mercato schede madri con
chipset a doppio canale DDR, che promettono una banda passante di memoria non
inferiore ai 4,2 GB/s di un doppio canale Rdram Pc2100.
Il chipset di Intel per le configurazioni P4 ad alte prestazioni si chiama
E7205 (nome in codice Granite Bay) ed è il principale candidato a
detronizzare l’E850E. Supporta bus di sistema a 400 e 533 MHz, AGP 8x e doppio
canale di memoria PC1600/PC2100. Intel non ha incluso il supporto per PC2700
(DDR333) perché basta la memoria PC2100 per raggiungere la capacità del bus
a 533 MHz (quadruplo data rate) del P4. Il target di queste motherboard sono
server e workstation entry-level, specialmente in combinazione con i nuovi P4
dotati di tecnologia HyperThreading. Per configurazioni a doppio processore
(Xeon) Intel offre altri chipset, come E7505 ed E7501.
La risposta di Via si chiama P4X600, un chipset anche più avanzato
dell’E7205; supporta bus a 533 MHz, AGP 8x e doppio canale DDR PC2100 (DDR266) e
PC2700 (DDR333). Il southbridge VT8235 supporta USB 2.0 e ATA-133. Anche in
questo caso le motherboard sono previste nei prossimi mesi.
Il chipset
SiS655 di SiS ha caratteristiche molto simili a quello di Via; inoltre è
probabile che funzioni anche con memorie DDR400 come i suoi predecessori. Il
southbridge potrebbe essere il SiS963 con supporto per USB 2.0, ATA-133 e
IEEE1394 o il SiS963B con supporto ADSL, 802.11b e altro. SiS ha una licenza
formale da Intel per utilizzare le tecnologie riguardanti il bus del Pentium 4.
