La società ha rilasciato il nuovo processore, precedentemente noto come Palomino, saltando a piè pari le versioni 2 e 3. Destinata al mercato mobile, la Cpu è basata sulla tecnologia Amd Power Now! che permette di avere un risparmio della batteria sino al 20%.
Anche Amd arriva a quota quattro. Sull’esempio del Pentium, Advanced Micro Devices ha infatti rilasciato il processore Athlon 4 (già conosciuto con il nome in codice di Palomino), saltando perciò a piè pari le versioni 2 e 3. Questo nuovo processore è destinato al mercato mobile, come del resto lo è anche il nuovo Duron. Entrambi sono basati sulla tecnologia Amd Power Now! che permette di avere un risparmio della batteria sino al 20 per cento. Sia l’Athlon 4 che il Duron sono stati progettati per supportare l’architettura Socket A e si indirizzano sia a un’utenza business che consumer.
Entrando un po’ più nel dettaglio tecnico, il processore mobile Athlon 4 ha un design a basso consumo, dispone di un’unità floatng point superscalare e di 384 Kb di cache on-chip full-speed con hardware data pre-fetch (256Kb di cache di secondo livello on-chip e 128 Kb di cache di livello 1 on-chip). È compatibile con l’infrastruttura Socket A di Amd e supporta il
front-side bus a 200 MHz, che fornisce un’elevata ampiezza di banda ai
notebook.
Per quantità minime di 1000 pezzi, i prezzi dei nuovi processori
sono: 425 dollari per l’Athlon 4 a 1 GHz, 350 dollari per il modello a 950 MHz,
280 dollari per il 900 MHz e 240 dollari per quello a 850 MHz. Per quanto
riguarda i Duron i prezzi sono 197 dollari per il modello a 850 MHz e 170
dollari per quello a 800 MHz.
Come complemento ideale della nuova gamma di Cpu, Amd si affida al chipset ProSavage Kn133, studiato apposta da Via per il
mobile assieme a S3 Graphics. Il dispositivo, che è di tipo Sma (Shared Memory
Architecture), integra nel Northbridge il chipset Via KT133A, il core 2D a 128
bit e il core grafico S3 Savage4+, che si fa carico della gestione della grafica
3D. Al Fsb di 200 MHz, si associa il supporto per Pc100/133 e l’integrazione
dell’Advanced Power Management Amd PowerNow 2.0. L’interfaccia grafica fornita da S3 supporta l’Agp 4x, offre 8 KB di texture cache, gestisce il rendering a 32 bit, il bump mapping e la compressione delle texture S3TC. Questo nuovo chipset sarà disponibile in quantità nel terzo trimestre dell’anno.
Tra i costruttori di notebook che hanno deciso di adottare i nuovi processori Amd sulle proprie macchine, in prima fila troviamo Compaq, che ha dichiarato la disponibilità
immediata dell’Athlon 4 a 1 GHz nella sua serie Presario 1200. I processori
saranno anche disponibili attraverso il configuratore presente nel sito della
società. Nei piani di Compaq c’è poi l’adozione del Duron entro la fine di
quest’anno.