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Digital supply chain, Sap prolunga l’accesso ad Ariba Discovery

Iniziato in piena pandemia il 10 marzo, doveva terminare alla fine di giugno: l’accesso aperto, cioè senza commissioni, a Sap Ariba Discovery è stato esteso sino al 31 dicembre 2020.

Sap ha deciso di farlo per consentire alle aziende acquirenti di pubblicare le proprie esigenze di approvvigionamento e a uno dei quattro milioni di fornitori già presenti sulla Ariba Network di rispondere a seconda della propria offerta e capacità di fornire i beni e servizi richiesti.

Sap motiva la scelta con il fatto che l’accesso aperto ad Ariba Discovery ha dimostrato di avere un impatto notevole sulla possibilità di collegare acquirenti e fornitori e di mantenere integre le catene di approvvigionamento durante la pandemia.

Dal lancio della promozione al 31 maggio le nuove registrazioni degli acquirenti su Sap Ariba Discovery sono aumentate del 484%, le registrazioni dei nuovi fornitori sono aumentate del 3966% e le risposte dei fornitori alle pubblicazioni degli acquirenti sono aumentate del 424%, rispetto al periodo di pre-promozione dal 1 gennaio al 9 marzo 2020.

Come spiega Chris Haydon, presidente di Sap Procurement Solutions in una nota,  “l’emergenza Covid-19 ha interrotto le catene di approvvigionamento globali più di quanto la maggior parte delle aziende abbia mai sperimentato. Le aziende comprendono l’importanza di solidi processi di procurement, di network digitali e di trovare rapidamente nuove fonti di approvvigionamento. Abbiamo deciso di estendere questa offerta per continuare ad accelerare le connessioni tra acquirenti e fornitori”.

A mo’ di esempio, Al Dahra, industria agroalimentare di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, necessitava di soluzioni per lo stoccaggio del grano in ambiente desertico. Dopo aver pubblicato la sua necessità di approvvigionamento su Ariba Discovery ha ricevuto risposte da 142 fornitori a livello globale in meno di tre giorni.

La società è stata in grado di trovare le soluzioni di deposito idonee a evitare ritardi nelle sue spedizioni in modo che le persone potessero continuare a procurarsi il cibo di cui avevano bisogno.

 

 

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