DevOps IBM

Il 2020, secondo Ibm, sarà l’anno della delivery di software in modo veloce e con una qualità elevata, ma questo grande cambiamento porterà anche a una forte attenzione per la governance DevOps.

Il desiderio di adottare un approccio DevOps è la nuova normalità e le aziende stanno entrando in un nuovo capitolo che richiede la scalabilità di DevOps per poter sfruttare modi migliori per gestire strumenti e piattaforme multipli e per un allineamento più stretto dell’It con il business. La cultura e gli strumenti DevOps sono fondamentali, ma, sottolinea Ibm, senza una forte governance non è possibile scalare.

Per avere successo, le esigenze aziendali devono essere il driver: lo scopo è che una maggiore agilità It consenta la massima agilità aziendale. Per migliorare la fiducia tra team precedentemente non connessi tra loro, saranno necessarie visibilità e insight comuni sulla pipeline DevOps end-to-end, per tutte le parti interessate, incluso il business.

Ma quali saranno, nel corso del 2020, i fattori abilitanti e catalizzatori che guideranno l’agilità DevOps? Quali saranno i trend DevOps?

A chiederselo è James Hunter, Program Director DevOps di Ibm, sul blog dedicato al cloud computing della società di Armonk: lo stesso Hunter propone cinque previsioni al riguardo.

DevOps IBM

1. I sostenitori di DevOps abiliteranno l’innovazione aziendale su vasta scala: dai leader ai professionisti, condivideranno desideri, preoccupazioni e requisiti. Questa collaborazione coprirà: un desiderio di accelerare il flusso del software; preoccupazioni sulla qualità e la gestione delle release e sull’impatto delle attività di qualità sul ciclo di vita delle delivery e sulle aspettative dei clienti; un’ottimizzazione continua del processo di delivery, compresi i requisiti di visualizzazione e governance.

2. Una maggiore frammentazione delle toolchain DevOps motiverà le organizzazioni a rivolgersi verso flussi di valore. Il 2020, secondo Hunter, sarà l’anno di più DevOps per X: DevOps per Kubernetes, per cloud, per mobile, per database, per SAP e così via. In pratica, c’è da aspettarsi di vedere DevOps per tutto ciò che riguarda la produzione e delivery di aggiornamenti software, modernizzazione delle applicazioni, fornitura di servizi e integrazione.

A sviluppatori, owner di piattaforme e site reliability engineer (SRE) verrà dato maggiore controllo e visibilità sui componenti architetturali e infrastrutturali del lifecycle. Verrà inoltre istituita la governance e la crescente serie di parti interessate otterrà un ritorno positivo dall’accesso e dalla visibilità alla pipeline di delivery.

3. Tekton avrà un impatto significativo sulla continuous delivery nativa del cloud. Tekton è un set di componenti open source condivisi per la creazione di sistemi di continuous integration e continuous delivery. La promessa di Tekton è di consentire build, test e deploy di app su Kubernetes usando un framework open source, vendor-neutral e Kubernetes-native. Secondo Hunter, Tekton ha un futuro luminoso, ora che è accettato da una vasta comunità di utenti, insieme a organizzazioni quali Google, CloudBees, Red Hat e Ibm.

4. Nella ricerca dell’ottimizzazione olistica, le organizzazioni passeranno dal fornire integrazioni alla creazione di set di “best practices in a box”. Questi set offriranno ciò che è necessario affinché i sistemi comunichino in modo fluido, ma rimanendo anche verificabili per la conformità. Le risorse di test che sono state tradizionalmente sviluppate e gestite da software e system integrator saranno fornite da comunità di utenti, vendor, service provider, servizi di regolamentazione e domain specialist.

5. L’intelligenza artificiale e il machine learning in DevOps passeranno dal marketing alla realtà. I giganti della tecnologia, come Google e Ibm, continueranno a fare ricerca su come portare i vantaggi di DevOps a tecnologie quantistiche, blockchain, intelligenza artificiale, bot, 5G e edge. Continueranno inoltre a esaminare come tali tecnologie possano essere utilizzate nell’ambito delle attività di continuous deployment, continuous software testing prediction, performance testing e altre parti della pipeline DevOps.

Le soluzioni DevOps saranno in grado di rilevare, evidenziare o agire in modo indipendente, qualora emergano opportunità di miglioramento o mitigazione del rischio.

Maggiori informazioni su DevOps sono disponibili sulla guida online dedicata da Ibm all’argomento.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome