maggio 2005 I destinatari dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate sono divisi per tipi di contribuenti: • cittadini • aziende • intermediari In prima approssimazione, dire chi sia il cittadino in questo …
maggio 2005 I destinatari dei servizi telematici dell’Agenzia
delle Entrate sono divisi per tipi di contribuenti:
• cittadini
• aziende
• intermediari
In prima approssimazione, dire chi sia il cittadino in questo contesto è
semplicissimo: ognuno di noi quando deve adempiere al proprio dovere di contribuente.
Per essere ancora più precisi, è una qualsiasi persona fisica
che produce reddito in Italia e che è tenuto a presentare dichiarazioni,
a versare quattrini all’Erario o entrambe le cose. I “cittadini”
utilizzano i servizi telematici con il PIN tramite il sito Fisconline).
Un’azienda può essere gestita sotto forma di ditta individuale
e, in questo caso, è una “persona fisica” che ha chiesto
una partita IVA per esercitare un’attività.
Per quanto riguarda i servizi telematici, le ditte individuali vengono considerate
analogamente ai “cittadini” e quindi devono servirsi di Fisconline.
Quando le aziende sono costituite in una qualsiasi forma societaria (Srl,
Spa, Sas e così via) vengono chiamate “persone giuridiche”.
Per esse, i servizi telematici sono differenziati secondo alcuni indicatori,
tra i quali ci sono il numero di dipendenti e il fatturato.
Per semplificare, si potrebbe dire che se sono “piccole” (per esempio,
se inviano dati di ritenute per meno di venti soggetti) devono utilizzare Fisconline
con il PIN, altrimenti sono tenute a chiedere l’abilitazione a Entratel.
Anche i condomini utilizzano Fisconline come le “piccole aziende”.
Gli intermediari sono liberi professionisti, studi di consulenza fiscale,
banche, poste, CAF (Centri Assistenza Fiscale) e, più in generale, tutti
coloro che, per motivi professionali, effettuano l’invio di file telematici
per conto di terzi.
A essi si possono rivolgere sia cittadini, sia aziende. Per fornire servizi
telematici ai propri clienti devono utilizzare Entratel, l’alter ego di
Fisconline.
