La societa texana sorpassa Compaq, conquistando la leadership del mercato mondiale dei pc e dimostrando anche di essere la realta a maggior tasso di crescita.
Dell Computer sorpassa Compaq nella classifica costruttori relativa
al primo trimestre dell’anno, diventando così il primo marchio
globale del personal computer. Secondo le valutazioni del Gartner
Group, Dell avrebbe raggiunto una quota del mercato mondiale pari al
12,8%, superando per la prima volta il suo concorrente al di fuori di
ogni singola area regionale. Compaq finisce solo al secondo posto,
con una quota mondiale del 12,1%. Oltre a conquistare l’ambito
primato, la texana Dell si riconferma come l’azienda più in crescita
dell’industria del pc. Sempre su scala mondiale, il numero di sistemi
desktop, portatili e server Intel consegnati nel trimestre cresce del
34,3% (+30,7% nei soli Stati Uniti) e tutto questo in un momento in
cui quasi tutti gli altri costruttori hanno dovuto accettare una
contrazione più o meno sostanziosa dei loro volumi. Compaq, per
esempio, mette a segno uno scarso +0,3% nel mondo, ma perde ben il
17,9 percento negli Usa. Hp perde il 3,5% globalmente e il 24,7%
negli Usa. In controtendenza Ibm, che cresce del 7% e del 19,1%
rispettivamente. Nel complesso, quello tracciato da Gartner è il
quadro di un’industria in stato di salute precario. Negli Usa i
volumi di macchine vendute è sceso del 3 e mezzo percento, record
negativo assoluto per la patria del personal. La stessa percentuale,
anch’essa preceduta dal segno meno, vale per tutto il mondo: un
brutto colpo se si pensa che Gartner stessa aveva pronosticato un
trimestre in crescita del 10%. E il rapporto pubblicato per
l’occasione non ha certo toni molto ottimistici: il quadro economico
internazionale rischia di peggiorare ulteriormente, ripercuotendosi
in modo negativo sul mercato del pc.
Recentemente anche la società di analisi Context ha rilasciato i
risultati preliminari del primo trimestre fiscale 2001 per quanto
concerne il mercato pc, questa volta però registrati in Europa
Occidentale. I dati, che variano da Paese a Paese, indicano una
crescita inferiore al 10%, probabilmente al di sotto dell’8%
dell’anno scorso, ma sicuramente non del 5%. Complessivamente Hp si
dimostra la società a maggior tasso di crescita, con un incremento
del 39% dei sistemi venduti, risultato che la posiziona al terzo
posto nella classifica dei maggiori produttori. Al secondo si colloca
Dell, che subentra a Fsc, con una crescita del 34%, e un market share
dell’11%. La riduzione di prezzi recentemente applicata dalla società
sembra aver portato ai risultati prefissati, specialmente in Gran
Bretagna. Fujitsu Siemens Computers è scivolata al quarto posto, con
un calo nelle vendite dell’8,7%. Rallentano soprattutto i pc desktop;
i server incrementano, invece, dell’80% e i portatili del 30%, un
segno che forse la nuova strategia focalizzata in questi segmenti
offre maggiori margini. Il rallentamento nelle vendite di pc consumer
è dimostrato da Nec, che cala del 15,4% nel numero di sistemi
venduti. Anche Toshiba perde quota, con un calo del 14,5%. Tiene,
invece, Ibm che registra una leggera crescita, anche se inferiore
all’andamento del mercato. Sony continua a conquistarsi spazi in
Europa con un incremento delle vendite attorno al 50%, anche se la
società sta registrando l’accesa competizione di Acer, soprattutto
nel retail. I risultati di Compaq non sono ancora noti a Context.