Rispetto alla rilevazione di inizio settembre (7,2 miliardi di euro), il Mef registra un significativo incremento dei pagamenti effettuati dagli enti debitori ai creditori, giunti al 57% dei 20 miliardi assegnati. Particolare progresso nel pagamento dei debiti sanitari da parte delle Regioni.
Il
monitoraggio del Ministero dell’Economia e delle Finanze mostra che al 24
settembre risultano messi a disposizione degli enti pubblici debitori 17,9
miliardi di euro (il 90% dei 20 miliardi stanziati dal D.L. 35/2013), e che
questi abbiano provveduto a pagare ai propri creditori debiti scaduti per un
importo pari a 11,3 miliardi (57% dell’importo stanziato).
Confrontato con il precedente aggiornamento del 4 settembre, il dato del
monitoraggio mostra un progresso di 4,1 miliardi. In aggiunta ai 20 miliardi
stanziati con il DL 35/2013, con il D.L. 102/2013 il Governo ha autorizzato il
pagamento di ulteriori 7,2 miliardi di euro nell’anno in corso. Considerando
quindi le cifre stanziate dai due decreti per il 2013 i pagamenti hanno
superato più di un terzo dell’importo programmato.
Questo aggiornamento dello stato di attuazione evidenzia in particolare il
progresso nel pagamento dei debiti sanitari da parte delle Regioni, sulla
scorta del finanziamento erogato dal Tesoro: alla data della rilevazione
risultano già effettuati pagamenti per 3,9 miliardi.