Datamatic: nel 2014 la mobility al centro

A colloquio con Stefano Martini, amministratore delegato della società. La crescita di Mediacom, la crisi dell’It tradizionale, il focus su tablet e smartphone.

In un anno non certo semplice per l’It tradizionale, Datamatic riesce a prevedere una chiusura in leggera cresce, ”soprattutto grazie a Mediacom che riesce a rappresentare una leva di compensazione”, come spiega Stefano Martini, amministratore delegato della società.
Del resto Mediacom, anche grazie all’importante ampliamento di gamma attuato negli ultimi mesi, incluso il PhonePad lanciato proprio in questa fine d’anno, ha finora registrato un incremento di circa il 20 per cento nel suo giro d’affari.

”Ci siamo concentrati – racconta Martini – sulla promozione della nostra offerta anche mediante la creazione di isole SmartPad in alcuni punti vendita con i quali collaboriamo”.
Al momento ne sono state realizzate una trentina, la più recente nel punto Euronics Tufano a Casoria, in provincia di Napoli.
”Abbiamo scelto un’ambientazione che richiamasse il living, coniugando legni caldi e materiali tecnologici. Soprattutto abbiamo studiato un’esposizione che lasciasse i prodotti ad altezza di fruizione, completando il tutto con tutta la proposta di accessoristica”.

Per quanto riguarda le attività dei negozi della catena Wellcome, Martini pur confermando le difficoltà legate al momento di crisi, sottolinea come riescano a muoversi comunque bene ”sfruttando l’eccellenza locale”. Per di più, le chiusure e i ridimensionamenti in atto sulla Gdo potrebbero alla fine ”tradursi in benefici per la catena, soprattutto al di fuori dei grandi centri”.

E poi c’è la distribuzione.
Nota dolente, visto lo stato di sofferenza generalizzato: ”Soffre il pc shop, soffre il retailer, soffre chi lavora sul B2B, soffre chi lavora con PA”, lamenta il manager, senza tralasciare di sottolineare anche tutti gli aspetti legati a rischio creditizio e marginalità.
È evidente dunque che il focus si stia in questo momento concentrando sulle aree che garantiscono migliore marginalità.
Mediacom, certo. Ma non solo.
Dal prossimo anno Martini conferma l’intenzione di aprire in Datamatic una nuova divisione dedicata solo al mondo degli smartphone, per meglio indirizzare anche le esigenze di tutti gli operatori di filiera, dalla Gdo/Gds al retailer per arrivare al rivenditore.
”Stiamo guardando con molto interesse alla mobility per il B2B, per questo stiamo pensando ad affrontare in modo più sistematico anche il mondo Windows e Office 365”.
Nei piani per il prossimo anno ci sono dunque un tablet con Windows 8, oltre a un lavoro più intenso con Nokia proprio per indirizzare il mondo delle imprese.

Tra i piani per il 2014 c’è anche una attenzione anche sul cloud, stimolata in questo caso dalla catena, che ha esplicitamente chiesto lo sviluppo di una offerta di servizi cloud.
In questo caso, però, la roadmap non è stata ancora definita..

Infine, resta l’internazionalizzazione, in particolare con i prodotti Mediacom.
La distribuzione ha già raggiunto l’Est Europa e il Medio Oriente, con Paesi come Egitto, Tunisia, Dubai, Romania, Slovenia e Russia.
Un percorso importante, premiato tuttavia dalla forte ricettività di alcune aree.

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