Data Fabric NetApp contro i rischi del cloud

cloud-computing-mano_managerPassare con sicurezza al cloud ibrido di nuova generazione.
È la proposta di NetApp che, con la propria vision Data Fabric, si propone di supportare le organizzazione nel ridurre i rischi connessi al cloud affrontando, al contempo, le sfide legate ai costi della mobilità dei dati senza perderne il controllo.

Da qui una gamma completa di soluzioni per la gestione dei dati per il cloud ibrido cui collabora un ecosistema di partner e service provider in continuo aumento per garantire sicurezza e protezione ottimali dei dati a utenti interessati a integrare le proprie apparecchiature on-premise con risorse cloud esterne.

Affrontarne le sfide, in termini di sovranità dei dati, costi, tempi e performance, in ambito di storage e data protection è lo scopo di NetApp, che in occasione della conferenza tecnica annuale, ha annunciato l’integrazione di oggetti e file ora disponibile con StorageGRID Webscale.
Proposta a organizzazioni che hanno bisogno di repository di contenuti multisito, distribuiti e di grandi dimensioni, l’ultima release integra la gestione degli oggetti con i protocolli CIFS e NFS soddisfacendo i requisiti di durata dei dati a lungo termine

Lato software, l’offerta si è, poi, arricchita con SnapCenter che, posto al centro del portfolio di gestione dei dati NetApp, consente ai clienti di consolidare e centralizzare il backup e il cloning di varie applicazioni e diversi server in un unico centro operativo efficiente.

Per i clienti come il cloud provider tedesco DARZ, che stanno, invece, realizzando i loro data fabric, la risposta è NetApp Private Storage, una soluzione con la quale è possibile proteggere e gestire separatamente i dati per performance e compliance, mentre i server cloud pubblici vengono affittati in base alle esigenze per supportare il provisioning rapido e la scalabilità dei workload.
Chiamato ad esempio, DARZ si affida a NetApp Private Storage nell’ambito di un servizio mensile per i clienti che desiderano inserirsi nel cloud Amazon senza violare le leggi tedesche in materia di sovranità dei dati. L’azienda implementa NetApp Private Storage in un centro di Francoforte connesso alle risorse di calcolo Amazon tramite fibra ottica spenta. I clienti possono accedere a convenienti risorse di calcolo e proteggere lo storage con un servizio a costo mensile beneficiando della libertà dei servizi di cloud e soddisfacendo, allo stesso tempo, i requisiti locali relativi a performance e sicurezza.

Infine, in aggiunta al potenziamento dei Professional Services per le soluzioni di disaster recovery NetApp MetroCluster o SnapMirror, volte a diffondere le soluzioni di protezione integrata dei dati in tutto il cloud ibrido, a fare capolino c’è anche la nuova Commvault IntelliSnap per NetApp.
La soluzione di terze parti sostituisce il software NetApp SnapProtect e si unisce all’ampio portfolio di soluzioni per la data protection NetApp per consentire ai clienti di proteggere, ripristinare e archiviare i dati in modo affidabile nel cloud ibrido e allo stesso tempo di ridurre complessità, costi e rischi.

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