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Dall’arte alla tecnologia del futuro: la missione italiana al CES di Las Vegas

“Italy, where else?” è il claim della missione italiana per questa edizione del CES, la più grande fiera tech negli Stati Uniti e nel mondo. Una missione che vuole raccontare un Paese che, per sua stessa natura, è portato a guardare al futuro, forte del suo passato; che ha saputo influenzare il mondo con le sue innovazioni culturali, e che oggi compete per continuare ad essere protagonista anche attraverso l’innovazione tecnologica.

L’Italia che crea arte e cultura così come scienza e tecnica, nella più importante vetrina mondiale dell’innovazione, dunque. L’edizione 2024 del CES di Las Vegas, in programma dal 9 al 12 gennaio, vedrà 50 startup innovative italiane riunite nel padiglione organizzato dall’ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

Dichiara Matteo Zoppas, presidente di Agenzia ICE:L’innovazione tecnologica rappresenta una leva strategica per la crescita e la competitività delle nostre imprese e Agenzia ICE fa la sua parte portando avanti di anno in anno iniziative come il Global Startup Program, studiate per promuovere e valorizzare l’innovazione italiana nei mercati di tutto mondo e, in particolare negli Stati Uniti, con progetti sinergici come Innovit, l’Italian Innovation and Culture Hub di San Francisco, che ha arricchito quest’anno le attività dei nostri cinque uffici americani di New York, Miami, Chicago, Houston, Los Angeles.

La compagine di 50 startup innovative che portiamo anche quest’anno al CES dimostra la grande intraprendenza italiana in settori all’avanguardia, per cui l’appuntamento di Las Vegas è una tappa importante per accrescere il business estero del Made in Italy dell’innovazione. Il padiglione Italia ci assicura un ruolo di rappresentanza, promozione e supporto di Startup nel mondo dell’industria e del venture capital oltreoceano, generando opportunità concrete per le nostre giovani imprese all’interno di quel percorso di ‘diplomazia della crescita’ che stiamo mettendo in campo come Sistema Paese, di cui l’Agenzia, insieme a Farnesina, Sace, Simest e Cdp, fa parte”.

Italia CESUna strategia, quella della promozione dell’innovazione italiana negli Stati Uniti, che vede nel CES un tassello di un grande mosaico di iniziative che si evolvono di anno in anno.

Il 2023 è stato infatti un anno di piena attività per Agenzia ICE in tema di opportunità per imprese e startup. In primis l’avvio della quarta edizione del Global Startup Program, che offre a 70 startup italiane la possibilità di partecipare a un programma di accelerazione o incubazione in località estere strategiche per il proprio mercato, per un periodo di 8 settimane. Il programma ha coinvolto 6 Paesi, in primis gli Stati Uniti, con due destinazioni, New York e Los Angeles, oltre a Corea del Sud (Seoul), Germania (Berlino), Giappone (Tokyo), Regno Unito (Londra), Singapore.

Quest’anno ICE ha inoltre lanciato due nuove iniziative negli Stati Uniti, entrambe in Innovit, l’Italian Innovation and Culture Hub di San Francisco.

La prima, a maggio, nell’ambito della tradizionale collaborazione con Smau, importante network italiano per il mondo dell’innovazione: l’aggiunta della tappa Smau San Francisco al roadshow europeo previsto tra Parigi e Londra. L’evento ha visto un’importante rappresentanza dell’ecosistema italiano dell’innovazione, tra cui 44 startup con idee innovative in diversi settori, 10 tra le corporate italiane più rappresentative (tra cui Enel, Eni, Edison, Intesa Sanpaolo, Snam e Terna) e ben cinque delegazioni regionali (Campania, Puglia, Marche, Lazio ed Emilia-Romagna), che hanno avuto la possibilità di incontrare gli ecosistemi innovativi locali e coltivare relazioni di business.

La seconda, a novembre: la conferenza “Italian Women in Silicon Valley”, organizzata in collaborazione con Prospera Women, un’organizzazione che opera a livello mondiale per promuovere l’imprenditoria femminile, e con Lazio Innova. Nove le startup selezionate per il programma, provenienti da tutta Italia e rappresentate da (co-)founders e c-level. Realtà attive in vari settori (energie rinnovabili, ambiente, AI, robotica, moda, aerospazio, sostenibilità…) che per tre giorni hanno partecipato a keynote speech, panel, sessioni di mentoring, incontri b2b e visite a luoghi chiave della Silicon Valley (Università di Berkley e Pinterest). A conclusione dell’evento un “demo day” finale con una sessione di pitch davanti a investitori, acceleratori, incubatori e mentor.

Per Innovit il 2023 è stato il primo anno di piena operatività dopo l’inaugurazione nell’autunno del 2022. Un progetto promosso dalla Direzione Generale Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Washington e con il Consolato Generale a San Francisco e gestito dalla Fondazione Giacomo Brodolini e da Entopan – su incarico di Agenzia ICE – e con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di San Francisco. Nel suo primo anno di vita Innovit ha lanciato 4 programmi di accelerazione finalizzati alla crescita nel mercato americano rivolti a quasi 100 aziende, tra startup, scaleup e PMI innovative, appartenenti a quattro settori: AI; IoT, Robotics e Cybersecurity; Climate Tech e Agrifood Tech; Space Economy.

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