Dalla foto alla stampa via Epson

L’ultima soluzione proposta da Epson per la fotografia digitale si chiama True Digital Photo Solution, e promette agli utenti di non dover più ricorrere al laboratorio fotografico per ottenere stampe di qualità. L’integrazione fra la nuov …

L’ultima soluzione proposta da Epson per la fotografia digitale si chiama
True Digital Photo Solution, e promette agli utenti di non dover più
ricorrere al laboratorio fotografico per ottenere stampe di qualità.
L’integrazione fra la nuova linea di stampanti Stylus Photo, le innovative
cartucce Intellidge e la Carta fotografica Lucida Premium, assicura una
resa qualitativa elevata, velocità operativa e stabilità dei risultati:
la
nuova carta Premium, infatti, adotta un supporto cartaceo patinato con
resina, lo stesso materiale utilizzato per le stampe fotografiche
tradizionali all’alogenuro d’argento, e permette la durata dei colori
originali per oltre dieci anni.
La ink jet Epson Stylus Photo 870, in particolare, stampa su formato A4 con
una risoluzione massima di 1440×720 e sei colori , sia per Windows che per
Mac, e viene commercializzata al prezzo di 499 mila lire. Dal prossimo
maggio sarà disponibile la 875 Digital Camera, che dispone di un lettore d
i
memory card per acquisire e stampare direttamente gli scatti immagazzinati
nelle più comuni schede per fotocamere digitali (compact flash, smart
media, memory stick, Ata e via dicendo). Concepita invece per un uso
professionale è la 1270, dal costo di 874 mila lire, che è in grado di
stampare sul formato A3+.
Il software Photo Enhance 4, integrato nel driver di stampa e già presente
nella nuova serie Epson Stylus Color, oltre ad offrire le funzioni di
miglioramento e ritocco delle immagini delle versioni precedenti, presenta
nuove impostazioni fotografiche ed effetti speciali come l’effetto soft,
tela e pergamena.
Un’altra novità è rappresentata dal sistema Intellidge delle cartucce
d’inchiostro, che consente di controllarne il consumo e di stimare il
numero di pagine che si possono ancora stampare. I prezzi delle cartucce
vanno dalle circa 23 mila lire della cartuccia nero a capacità ridotta all
e
45 mila della cartuccia colore per la Stylus Photo 1270. Grazie alla nuova
carta in rotoli da dieci cm di larghezza per otto metri di lunghezza, si
possono ottenere foto 10×15 a tutto formato, senza bordi bianchi, e in
sequenze massime di 50 immagini su uno stesso rotolo.
Per quanto riguarda le novità destinate al settore della grafica
professionale, sarà disponibile da aprile la soluzione Epson Stylus Pro
7000, una ink jet di largo formato (dall’A4 fino all’A1+) con una
risoluzione di 1440×720 dpi, e sei taniche separate da 110 cc per colori
differenti. Le intenzioni di Epson Italia, naturalmente, mirano a mantenere
i livelli di leadership raggiunti sul mercato, e le strategie per il
prossimo futuro riguarderanno anche lo sviluppo dell’azienda on-line.
Dal 1987 ad oggi, Epson Italia ha consegnato più di tre milioni e mezzo di
stampanti: e a premiare l’impegno dell’azienda di Sesto San Giovanni,
focalizzato nel settore delle periferiche di input/output, è principalment
e
la crescita costante che si riscontra negli ultimi anni.
Ma, al di là dei numeri (il fatturato stimato per l’anno fiscale 1999/2000
è di circa 643 miliardi di lire, il 17% in più rispetto all’anno
precedente), un altro grande obbiettivo raggiunto è quello di avere
contribuito a ridurre il divario fra le prestazioni della fotografia
digitale nei confronti di quella tradizionale.

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