Dal cinema alla console: arriva “The Warriors”

Realizzato da Rockstar, il videogame non solo ripropone l’intera vicenda narrata nel noto film, ma amplia la trama portando il giocatore a rivivere le vicende che, nei mesi precedenti lo scontro finale, hanno condotto i Warriors a diventare una delle gang più grandi e rispettate di New York

Nel 1979 il film The Warriors aveva fatto parlare molto
di sé perché rappresentava in modo realistico uno spaccato della New York
dell’epoca: una lotta tra alcune delle tante bande rivali che imperversavano per
la città. A distanza di 26 anni l’evento si ripete, ma questa volta si può
essere protagonisti in prima persona.


Esce infatti in questi giorni il videogame The Warriors. Sviluppato da
Rockstar per PlayStation2 e Xbox, il gioco è un “picchiaduro” che si ispira al
film e ripropone meticolosamente l’atmosfera dell’epoca. All’interno dei
quartieri di New York ricreati nel dettaglio per mantenere lo stile e
l’atmosfera del film, si possono impersonare ciascuno dei nove Warriors (Cleon,
Ajax, Swan, Snow, Cochise, Cowboy, Rembrandt, Vermin e Fox): ognuno sarà il
capoguerra nelle diverse missioni che compongono la storia.


Tre differenti stili di lotta (street fighting, brawler, e kung fu)
permettono attacchi acrobatici, prese, contromosse, attacchi combinati con gli
altri Warriors, prese a terra, proiezioni contro gli elementi dello scenario e
mosse speciali. Inoltre, Gli scenari di gioco sono pieni di oggetti che possono
essere usati come armi, ad esempio assi di legno, mattoni, tubi, televisori e
altro ancora. Saranno presenti anche oggetti multidimensionali, come bottiglie
che possono essere rotte e usate per ferire i nemici.


Un elemento innovativo per un picchiaduro è la libertà di rubare autoradio,
minacciare i passanti e scassinare i negozi per guadagnare del denaro. Il
controllo totale della banda avviene tramite gli ordini del “capoguerra” (War
Chief Commands) che consentono ai Warriors di muoversi velocemente, di mantenere
la posizione o di distruggere tutto ciò che hanno a portata di mano.



Questo è quanto consente di fare il gioco, ma la vera caratteristica
peculiare del videogame The Warriors è che consente di giocare a qualcosa che
nel film non c’è. In altre parole, la licenza acquisita da Rockstar gli ha
concesso di espandere la trama in modo retroattivo: la storia ha così inizio tre
mesi prima della grande riunione delle gang (ovvero il momento in cui prende il
via il film stesso). In questo modo si ha l’opportunità di impersonare un
guerriero alle prime armi e rivivere le vicende che hanno portato i Warriors a
diventare una delle gang più grandi e rispettate di New York.

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