Da Pisa parte la sfida contro Google

Ask.com ha creato in Toscana l’hub europeo per la ricerca. Che ha già sfornato sette breveti

Con una scelta inusuale per un’azienda tecnologica Ask.com ha deciso di
impiantare in Italia l’hub europeo per la ricerca. Il nuovo
centro di Pisa contribuirà infatti all’innovazione in tema di ricerche sul Web
per Ask.com a livello mondiale. La realizzazione di un motore di ricerca per le
immagini sul Web, definito lo stato dell’arte di questo tipo di tecnologia da
Searchenginewatch.com, è solo uno dei lavori sfornati dal centro ricerche di
Pisa. Antonio Gulli, responsabile della struttura, spiega infatti che “sette brevetti ideati in Italia sono stati sottoposti per l’approvazione all’autorità americana”.



Questa è una delle poche informazioni che Gulli si
lascia scappare visto che per ragioni di riservatezza non può neanche dire
quante persone siano impiegate nel centro. “La concorrenza fra i motori è
fortissima”
, spiega ammettendo solo che il recruiting
continua
e che i talenti li sta cercando in Italia ma anche in Europa.
E a proposito delle professionalità della Penisola aggiunge che
“Nonostante in questi anni non ci siano stati grandi investimenti in Italia
nel campo dei motori di ricerca esiste un gruppo di persone che dalla metà degli
anni Novanta si è fatta le ossa grazie ad esperienze come quella di
Arianna”
.


Proprio come è successo a lui che di Arianna è stato uno dei creatori
per emigrare poi negli Usa. Adesso però è tornato per sfidare Google,
per esempio, nel campo delle ricerche verticali. Convinto che, come è successo
altre volte nel mondo della tecnologia, la partita dei motori non sia ancora
chiusa.

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