Dopo un anno di "prova", durante il quale il mercato italiano è stato seguito con attenzione dall’Inghilterra, la taiwanese D-Link ha deciso di investire sul Nostro Paese aprendo un branch office a Milano. Affidato a Stefano Nordio, in …
Dopo un anno di "prova", durante il quale il mercato italiano è stato
seguito con attenzione dall'Inghilterra, la taiwanese D-Link ha deciso di
investire sul Nostro Paese aprendo un branch office a Milano.
Affidato a Stefano Nordio, in precedenza responsabile commerciale della
business unit sulle Tlc di Digicom, il nuovo ufficio è operativo da
febbraio. Al momento Nordio è affiancato da una sola altra persona, Franco
Banfi, field technical support engineer, ma è già stata pianificata una
crescita in due fasi su base triennale e quinquennale. I piani, tra
l'altro, prevedono di raggiungere un fatturato di 5 milioni di dollari nel
1998. Il giro d'affari maturato dall'azienda l'anno scorso sul nostro
mercato è stato di 3 milioni di dollari.
La vendita è tutta indiretta e viene effettuata tramite distributori o
tramite la collaborazione con system integrator di un certo livello per
approcciare i large account.
I prodotti D-Link spaziano dalle schede di rete agli switch e ai router,
passando dai print server e dagli hub unmanaged.
Tra le ultime novità lo switch modulare Des-5016, che, nella configurazion
e
base, fornisce 16 porte 10/100 autonegozianti con agente Snmp e supporto
Rmon e Vlan.