Cto sceglie i giochi per i cellulari

La corte di apppello di Bologna ha sospeso la risoluzione del contratto da parte di Electronic Arts

29 maggio 2003 “Anche senza Electronic Arts faremo qualcosa
di più del fatturato previsto per l’esercizio in corso”
. In conference call
da Bologna Marco Madrigali, presidente di Cto, dopo avere incassato la decisione
della Corte d’Appello di Bologna che ha sospeso gli effetti della risoluzione
del contratto di distribuzione decisa da Ea, non rinuncia allo scatto d’orgoglio
e fa una promessa molto difficile da mantenere. Secondo dichiarazioni della
società, infatti, al 31 marzo 2003 circa il 65% del fatturato del Gruppo e l’80%
del fatturato attuale di Cto Spa dipendono dai prodotti del publisher. Senza
contare che Cto ha chiuso l’esercizio fiscale 2002/2003 con circa 73 milioni di
euro contro i 104 previsti dal business plan. Cto, che sta valutando anche la
possibilità di presentare una denuncia per aggiotaggio oltre a essere in attesa
della decisione dell’Antitrust che potrebbe aprire una istruttoria, continua per
il momento a distribuire i giochi di Ea in attesa che il 10 giugno la corte
d’appello di Bologna revochi o confermi la decisione sulla sospensione
dell’iniziativa della società americana. In caso di conferma della decisione la
società bolognese arriverà fino alla fine del contratto, prevista per il 31
marzo 2004, “sempre che dall’Olanda arrivino i prodotti che Ea dovrebbe
consegnare salvo disponibilità come recita il contratto”
. L’eventuale
conferma della corte d’appello impedirebbe poi a Ea di chiudere contratti di
distribuzione con altre società. Dopo avere ricordato i passaggi principali
della vicenda, e accusato il publisher di “atteggiamenti
insopportabili”
e “prepotenza”, Madrigali ha annunciato che la
prossima settimana la società presenterà le strategie future che porteranno Cto
ad allontanarsi dai videogame per pc e console che ha venduto fino a oggi. I
giochi per i telefonini sono la nuova frontiera della società bolognese che ha
già prodotto tre titoli per i cellulari e non rinuncia al gioco online
soprattutto dopo i buoni risultati di Dark age of camelot.

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