Crittografia e wiping – parte IV

Il wiping Concludiamo evidenziando come tutti i file memorizzati sul disco fisso, anche quando eliminati utilizzando i comandi “tradizionali” messi a disposizione dal sistema operativo, continuino a lasciare delle tracce sul disco fisso. Di fatto posso …

Il wiping
Concludiamo evidenziando come tutti i file memorizzati sul disco fisso, anche
quando eliminati utilizzando i comandi “tradizionali” messi a disposizione
dal sistema operativo, continuino a lasciare delle tracce sul disco fisso.

Di fatto possono verificarsi tre condizioni. Il file cancellato
è ancora presente nel cestino e può essere facilmente ripristinato.
Il file è stato rimosso dal cestino, ma si trova ancora sul disco fisso
nella sua forma integrale, semplicemente non compare più nell’elenco
dei file disponibili, ma può essere recuperato con un’utility ad
hoc.

Molto spesso, infatti, nel caso in cui la cancellazione di un file sia avvenuta
di recente, è possibile recuperarlo completamente facendo uso di apposite
utility come EasyRecovery di OnTrack e PC Inspector
File recovery
.

Nel terzo caso, il file è scomparso dal disco e al suo posto se né
sostituito un altro, ma esistono ancora tracce magnetiche della sua presenza
sufficienti per ricostruirne il contenuto con speciali strumenti.

La soluzione consiste nell’operazione di wiping, dove il file viene cancellato
e al suo posto vengono scritte ripetutamente informazioni nulle fino al eliminarne
qualsiasi traccia.

Esistono diverse utility allo scopo tra cui BFacs che può
eseguire il wiping anche su un intero disco mediante l’operazione che
si attiva dal menu Tools, Clear empty disk space.

In alternativa, Sure Delete si compone di due moduli separati:
SD Disk e SD File, il primo permette di rendere non più recuperabili
file cancellati in precedenza, l’altro consente di cancellare file e cartelle
in modo sicuro impedendone da subito eventuali successivi tentativi di ripristino.
Il software è facile da usare grazie ai wizard che guidano l’utente
passo-passo.

Sure Delete propone l’algoritmo SFS (Gutmann) mentre
per un utilizzo normale ci si può accontentare di un DoD Method a tre
passate.

Ultrawipe si distingue dalla “concorrenza” con
funzionalità per la pulizia dai file temporanei e da “file-spazzatura”,
oltre al wiping standard.

Eraser
consente addirittura di creare un Nuke Book Disk per eseguire il wiping
dell’intero disco fisso
(utile qualora si dovesse consegnare
l’hard disk a terzi). C’è solo l’imbarazzo della scelta.

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