Chiuderà in fiacchezza il fatturato del primo trimestre di Microsoft, limitata nella crescita dal rallentamento delle vendite del proprio software. Il profitto sarà di 41 cent per azione su un fatturato di 5,7 miliardi di dollari, poco su …
Chiuderà in fiacchezza il fatturato del primo trimestre di Microsoft,
limitata nella crescita dal rallentamento delle vendite del proprio
software. Il profitto sarà di 41 cent per azione su un fatturato di
5,7 miliardi di dollari, poco superiore ai 5,38 miliardi di dollari,
40 cent per azione, ottenuti lo stesso periodo dell’anno scorso. Il
rallentamento dei risultati è causato da un mercato pc in forte calo,
ma soprattutto dal cambiamento dell’offerta Microsoft per sistemi di
fascia business. In questo trimestre la vendita di pc sono, infatti,
cresciute del 18,5%; l’anno scorso era stata del 24,7%. Anche la
diffusione di Windows 2000 non ha ancora raggiunto i risultati
stimati, ma la società ritiene di poterli registrare entro la fine
dell’anno. Sarà proprio sulla realizzazione di questo punto che
Microsoft potrà continuare a beneficiare dell’appoggio degli
analisti, attualmente combattuti tra risultati e stime. Anche la
sentenza di divisione della società pesa sull’andamento delle
vendite, anche se ad oggi non sembra proprio essere la causa
principale.