Couchbase, azienda nota per la sua soluzione di database NoSQL di classe enterprise, ha lanciato la nuova offerta di Database-as-a-Service (DBaaS) completamente gestito Couchbase Cloud.

Couchbase Cloud, spiega la società sviluppatrice, consente alle imprese di ospitare i dati aziendali all’interno del proprio Virtual Private Cloud (VPC), per preservare un maggior livello di controllo e proprietà, nonché di pagare solo per ciò che usano.

Couchbase Cloud

La nuova soluzione consente ai clienti di sperimentare le prestazioni e la disponibilità dalla tecnologia di database NoSQL di Couchbase come servizio completamente gestito. Inoltre Couchbase, nel presentare il suo nuovo servizio, lo descrive come il primo DBaaS SQL-on-NoSQL che supporta provider cloud multpli.

Il servizio verrà lanciato quest’estate su Amazon Web Services e Microsoft Azure; a queste piattaforme farà poi seguito anche Google Cloud Platform.

Al momento, sulla pagina web di Couchbase Cloud è aperta la possibilità di registrarsi all’early access per la versione beta.

Couchbase Cloud

Couchbase, spiega l’azienda, propone da tempo una singola offerta di database nativo del cloud che soddisfa le diverse esigenze di implementazione dei clienti enterprise, dalla gestione interna on-premise a quella su cloud pubblico. Oltre il 40% dei cluster, rende noto Couchbase, è attualmente in esecuzione nel cloud pubblico e molti di questi clienti sono stati coinvolti dall’azienda nel definire i requisiti del DBaaS fully managed Couchbase Cloud, basato su Couchbase Server.

I requisiti delineati insieme ai clienti aziendali sono stati: disponibilità continua e sicurezza, performance, visibilità globale per tutti i cluster gestiti, anche su più cloud pubblici (ad esempio in configurazioni multi-cloud), possibilità di deployment di Couchbase in pochi minuti, uso intuitivo e facile, TCO inferiore rispetto alle offerte esistenti sul mercato.

Couchbase Cloud

Per progettare una soluzione DBaaS moderna e che rispondesse a questi requisiti, l’azienda si è basata su tre principi chiave.

Innanzitutto, sfruttare le best practice di Couchbase Server e cloud per offrire una soluzione affidabile, altamente disponibile, performante e sicura. Poi, fornire un Control Plane ad alta disponibilità basato sulle capacità di Couchbase Server.  Infine, sfruttare Couchbase Autonomous Operator e le tecnologie open source (come Kubernetes, Prometheus, Grafana e Terraform) per automatizzare il deployment, la configurazione e la gestione di Couchbase.

Alla fine di un lungo lavoro di sviluppo, in cui il team si è trovato ad affrontare non poche sfide, l’azienda ora ha aperto la registrazione per la versione beta di Couchbase Cloud, con cui propone quello che presenta come un DBaaS completamente gestito, automatizzato e sicuro, che semplifica la gestione del database implementando, gestendo e facendo funzionare Couchbase Server in ambienti multi-cloud con pochi clic.

Couchbase Cloud promette di essere flessibile, altamente disponibile e in grado di offrire un’opzione economica differenziata per le aziende che desiderano sfruttare la tecnologia NoSQL.

Couchbase Cloud è progettato per fornire deployment, ridimensionamento, ripristino degli errori e aggiornamenti automatizzati, monitoraggio e alert unificati, distribuzioni multi-cloud e supporto per cloud ibrido, dati protetti in flight e at rest per una sicurezza end-to-end.

Maggiori informazioni su Couchbase Cloud sono disponibili sul sito Couchbase.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato sulle novità tecnologiche

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome