Creata una divisione nella Global Business Services per supportare le attività di ricerca e sviluppo delle aziende
La Ibm Global Business Services ha creato una nuova divisione che intende aiutare le aziende a realizzare innovazione e differenziazione competitiva per il tramite della ricerca e sviluppo.
Fanno parte della divisione consulenti e i ricercatori, che collaboreranno con i clienti di diversi settori d’industria nell’allineare i loro investimenti in ricerca e sviluppo in seguito ad analisi approfondite sull’attività di R&D delle aziende, svilupperà processi di business per ridurre i cicli di vita relativi allo sviluppo dei prodotti e al loro time-to-market, creando piani di azione relativi all’R&D basati sulle tecnologie future e sulle dinamiche di mercato in evoluzione.
La divisione, pertanto, farà leva sulle competenze pratiche di Ibm Research, dell’organizzazione di sviluppo prodotto, dei consulenti, e delle divisioni che si occupano di It e di intellectual property.
La spinta a creare questa branca consulenziale è venuta a Ibm anche da uno studio effettuato su più di 750 Ceo di tutto il mondo, da cui sono emerse le difficoltà che le aziende incontrano nel far leva sugli investimenti in R&D per orientare innovazione e crescita.
Ecco come lavoreranno i consulenti R&D di Ibm: valutando il modello di business R&D per identificare le aree migliorabili con i principi aziendalistici dell’efficacia e dell’efficienza, sviluppando il prodotto/servizio, il modello di business e il modello operativo (con persone, processo e tecnologia), eseguendo una valutazione strategica sul ciclo di vita dell’innovazione del prodotto, rendendo disponibili strategie e sistemi di gestione, assistendo i clienti nell’identificazione dei tipi di collaborazione più vantaggiosi e nella creazione della struttura necessaria.
La consulting practice sarà operativa dapprima in America e nell’area del Pacifico asiatica e sarà poi estesa in Europa nel corso dell’anno.
